
Alla Procura della Repubblica monzese arriva un nuovo pm, ma l’organico resta ancora incompleto. Il nuovo sostituto procuratore sbarcato da...
Alla Procura della Repubblica monzese arriva un nuovo pm, ma l’organico resta ancora incompleto. Il nuovo sostituto procuratore sbarcato da Barcellona Pozzo di Gotto in Sicilia è Carlo Bray, 36 anni. Nato ad Albano Laziale, si è laureato in Giurisprudenza nell’ottobre 2012 all’Università degli Studi di Milano, discutendo una tesi in diritto penale dal titolo “Il concorso esterno in associazione mafiosa: problemi e tentativi di tipizzazione della fattispecie“.
Nel 2014 ha conseguito il Diploma di Specializzazione alla Scuola di specializzazione per le professioni legali dell’Università degli Studi di Milano e ha svolto il tirocinio alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano. Dal gennaio 2015 all’ottobre 2019 è stato membro della redazione di Diritto penale contemporaneo. Nel settembre 2016 ha superato, presso la Corte d’Appello di Milano, l’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di avvocato. Dall’anno accademico 2017/2018 è teaching assistant presso la cattedra di diritto penale dell’Università Bocconi di Milano. È stato nominato magistrato nel 2019.
Con l’arrivo di Carlo Bray sale a 14 il numero dei magistrati della Procura di Monza, compresi la procuratrice aggiunta Manuela Massenz e il procuratore capo Claudio Gittardi. Ma all’appello mancano ancora pm dopo che in meno di un anno sono andati alla Procura generale della Corte di Appello di Milano Vincenzo Fiorillo e Franca Macchia, è diventato procuratore di Verbania Alessandro Pepè e a breve andrà in pensione Salvatore Bellomo.
S.T.