
A Monza in arrivo nuovi alloggi universitari: almeno 500 nuovi posti letto
Un campus all’americana con 500 posti letto, mense, aree per lo sport e parcheggi, sale riunioni e studio per gli studenti fuorisede, più aree commerciali aperte al pubblico.
Firmato il protocollo di intesa tra Agenzia del Demanio, Regione Lombardia, Comune di Monza e Università di Milano-Bicocca, per la razionalizzazione e la valorizzazione di una parte della ex caserma IV Novembre di Monza, di proprietà dello Stato. Verrà riqualificata per ospitare residenze universitarie e rispondere così alla urgente necessità di alloggi per gli studenti universitari fuori sede e soprattutto per quelli in condizione economica svantaggiata, iscritti alle università statali di Milano e in primo luogo alla Facoltà di Medicina e Chirurgia al San Gerardo di Monza.
Sono 794 solo gli iscritti alla facoltà di Medicina; con i diversi corsi di laurea in ambito sanitario e le scuole di specialità ruotano attorno all’ateneo di via Cadore 3mila studenti: di questi solo 800 vengono dai dintorni e quindi non hanno bisogno di alloggio. Degli altri 2.200, 800 ne avrebbero bisogno. Quindi 500 posti sono una prima risposta dopo le proteste delle tende, l’anno scorso a Milano. L’operazione, di cui si parla da 20 anni, risponde all’obiettivo di recuperare e trasformare un’area di 24.600 metri quadrati,dando vita anche ad un ampio piano di riqualificazione della mobilità pubblica della città di Monza. Il progetto prevede la realizzazione di due edifici con posti letto e servizi, più un parcheggio interrato per circa 200 posti auto e un parcheggio di interscambio di circa 8mila metri per assorbire il traffico pendolare del futuro capolinea della linea M5 della metropolitana. "Per la città si tratta di valorizzare un’area già da tempo non più periferica e dismessa – le parole del sindaco, Paolo Pilotto –, ma un polo dove servizi e infrastrutture che crescono sono a beneficio di un territorio che si estende oltre i confini cittadini”.
L’accordo utilizza risorse derivate da finanziamenti dell’Unione europea, dello Stato e della Regione o provenienti da investitori privati e include anche la possibilità di trasferire la potenzialità edificatoria per realizzare parcheggi a servizio della Fondazione Irccs San Gerardo in via Pergolesi. "Questo progetto – sottolinea l’assessore regionale a Università, Ricerca e Innovazione, Alessandro Fermi – rappresenta un importante passo avanti per il sostegno e lo sviluppo del nostro sistema universitario, nonché un esempio concreto di come la collaborazione tra istituzioni possa generare benefici tangibili per la nostra comunità”. Con questo progetto “favoriamo la connessione con le restanti parti di città, per creare nuove centralità e punti di riferimento sostenibili e resilienti mediante il rafforzamento di relazioni tra spazi aperti e attrezzature pubbliche”, l’impegno del direttore regionale del Demanio, Massimiliano Iannelli.