GABRIELE BASSANI
Cronaca

Lazzate, chiude la Latteria dei lumbard: “Qui si è fatta la storia del borgo”

Alla vigilia dei 90 anni, i coniugi Pizzi hanno deciso di abbassare per sempre la saracinesca. Nel loro bar ha mosso i primi passi la Lega di Cesarino Monti, era punto di ritrovo di politici e imprenditori

Filippo Pizzi dietro al bancone del suo bar in via Vittorio Veneto con il sindaco di Lazzate Andrea Monti

Filippo Pizzi dietro al bancone del suo bar in via Vittorio Veneto con il sindaco di Lazzate Andrea Monti

Lazzate (Monza e Brianza) – Lazzate saluta per sempre il Bar Latteria Pizzi, un locale simbolo del borgo brianzolo, che per anni è stato punto nevralgico degli incontri che hanno segnato la storia del paese, dalla politica all’imprenditoria. Dopo 84 anni di attività del locale di via Vittorio Veneto, Filippo Pizzi, che quest’anno compirà 90 anni, ha abbassato definitivamente la saracinesca del bar aperto dal padre Vincenzo quando lui era ancora un bambino. Dietro quel bancone, Filippo ha continuato a servire caffè, bianchini e amari per tutta la vita con la moglie Ada e poi, negli ultimi anni anche con l’aiuto della figlia Susy. Qui, in un certo senso, si è fatta la storia di Lazzate: aprì i battenti proprio a ridosso dell’inizio della guerra, diventando fin da subito un punto di riferimento soprattutto per l’approvvigionamento famigliare del latte, poi, a partire dalla metà degli anni Cinquanta, è diventato il luogo sociale per eccellenza. Qui si sono incontrati per anni, soprattutto per il primo caffè del mattino, amministratori locali, imprenditori, artigiani. Qui si commentavano le notizie del giorno e i pettegolezzi del borgo.

Il bar è stato anche per anni sede del Moto Club Lazzate, di cui Filippo Pizzi è tra i soci fondatori nel 1956. Questo era il punto di riferimento anche per l’indimenticato sindaco e senatore Cesarino Monti che iniziava sempre qui le sue giornate e che qui fondò anche la Briantea Racing team, la squadra corse di rally, che lo vide tra i piloti, qui mosse i primi passi la sezione della Lega Lombarda di Lazzate, una delle prime costituite in Brianza, che si trasferì poi nell’edificio esattamente di fronte al bar.

Tantissimi i ricordi che si intrecciano nelle memorie dei lazzatesi, affidati alle pagine social, tutti accomunati dal grande “grazie“ rivolto a Filippo e Ada per i tanti momenti belli e spensierati che hanno saputo donare a quanti hanno frequentato il loro locale. “È stato bello condividere il nostro tempo con voi”, ha scritto Filippo nel cartello affisso in vetrina nell’ultimo giorno di apertura, dove ha radunato molti fedelissimi per un ultimo brindisi. Anche il sindaco, Andrea Monti, ha voluto dedicare un pensiero personale allo storico bar: “Ha segnato la storia di Lazzate, incrociando le vicende di intere generazioni, accompagnando la crescita di tanti bambini divenuti ragazzi e poi uomini. Ho frequentato la mitica Latteria di Filippo fin da bambino, continuando a farlo per 40 anni. Mentre il mondo cambiava, il Filippo latèe rimaneva sempre lui, con l’inseparabile Ada al suo fianco. Siamo passati dal jukebox con le 200 lire alla musica su Spotify, dai Mondiali di Messico ‘86 che ho visto seduto sulle gambe dei ragazzi più grandi in una latteria gremita, alle partite viste in casa. Qui sono cresciuti sodalizi importanti, il Moto Club, la Briantea e i primi passi della Lega. Grazie di tutto Filippo e Ada, nessuno sarà mai come voi e la Latteria”.