REDAZIONE MONZA BRIANZA

Assalti al bancomat con il furgone di Batman: sgominata banda di rapinatori

Ai tre sono contestati dodici raid in varie province lombarde. Il mezzo, truccato in modo ricordare un pipistrello, veniva utilizzato come ariete

Assalti al bancomat con il furgone di Batman: sgominata banda di rapinatori

Vimercate – Rapinatori dotati di un certo senso dello spettacolo: avrebbero utilizzato per i loro colpi nei bancomat un furgone addobbato in modo da dargli le sembianze di un pipistrello in stile Batman. Un trucco scenico che ha funzionato in parte: non solo perché dei 12 colpi che sono loro contestati ne sarebbero andati a segno solo cinque, ma anche perché alla fine sono stati arrestati.

L'inchiesta

Il simbolo di Batman e, a lato, il camion-pipistrello
Il simbolo di Batman e, a lato, il camion-pipistrello

L’operazione è stata portata a termine dai carabinieri di Vimercate. Dodici gli assalti accertati agli sportelli bancomat degli istituti di credito nelle province di Monza Brianza, Milano, Lecco e Varese. Cinque sono andati a segno, per un bottino totale di oltre 250mila euro.

Gli arrestati, tutti italiani residenti nell'hinterland di Milano (Paderno Dugnano, Lacchiarella, Rozzano), sono un 70enne di origine emiliana, un 57enne originario della Campania ed il figlio 32enne. I tre sono stati portati in carcere, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare firmata dal gip del tribunale di Monza su richiesta del pm titolare del fascicolo.

Il modus operandi

Dalla visione dei sistemi di video sorveglianza e dalla successiva attività investigativa, è emerso il modus operandi della banda: veniva rubato un furgone cassonato, nascosto poi in un'area nel comune di Pero, nel Milanese, e, grazie alle competenze tecniche del più anziano dei sodali, che era anche la mente del gruppo criminale, veniva modificato per renderlo idoneo agli scopi.

Il mezzo veniva dotato di una lunga barra di ferro, installata nel cassone, utilizzata come ariete per sfondare le vetrate blindate ed un braccio meccanico a cui fissare i cavi d'acciaio per sradicare e caricare i pesanti bancomat. Inoltre il mezzo veniva camuffato con teli neri, pannelli di plastica e targhe false. In questo modo assumeva le sembianze di un mezzo che avrebbe potuto essere nelle disponibilità del cavaliere oscuro di Gotham City.