GIULIANO MARIA GALIMBERTI
Cronaca

A Desio un hub per i ragazzi in centro città. Stanziati 700mila euro per la riqualificazione

Una variazione di bilancio estiva ha liberato le risorse per l’intervento su uno stabile di via Aldo Moro. Il sindaco Moscatelli: "Un’opportunità di rigenerazione urbana e comunitaria per ridare energia a quest’area".

Il sindaco di Desio Carlo Moscatelli ha messo mano a una variazione di bilancio

Il sindaco di Desio Carlo Moscatelli ha messo mano a una variazione di bilancio

Era un impegno preso durante la campagna elettorale, il sindaco Carlo Moscatelli non ha perso tempo: stanziati 700mila euro per realizzare un hub dedicato ai giovani nel pieno centro della città. Il progetto è ancora tutto da immaginare, nulla è stato messo nero su bianco, ma c’è già un punto di partenza: i soldi messi a disposizione. E si tratta di un importo tutt’altro che irrilevante.

"Con la variazione di bilancio di qualche settimana fa – spiega Moscatelli – abbiamo deciso di investire 700mila euro nella riqualificazione degli immobili dismessi in zona Aldo Moro, per trasformarli in spazi vivi, aperti e utili. Un progetto pensato per i giovani, per la socialità e per nuovi servizi, che nascerà attraverso un percorso partecipato con la città. Siamo solo all’inizio dell’iter: è il primo passo, ma se non si parte non si arriva mai".

Il tema dei giovani, in particolare, in questa campagna elettorale è emerso con molta evidenza. Si erano sbilanciati il tal senso non solo Moscatelli, ma Andrea Villa che era il suo principale avversario quale leader del centrodestra e ora capogruppo della Lega tra i banchi di minoranza, così come Iaia Piumatti (Desio Bene Comune), finita anche lei all’opposizione.

Ognuno aveva affrontato il tema dei giovani con sfaccettature diverse, anche ipotizzando progettualità diverse per quella fascia di età, tra la formula dell’accompagnamento e quella dell’autogestione affinché i ragazzi possano iniziare ad assumersi responsabilità.

Tutti i candidati erano però arrivati a un’unica conclusione: è più che mai necessario dedicare a loro uno spazio in centro città. E tutti avevano puntato il dito proprio su quell’area, anche se indicando a seconda del gruppo politico di appartenenza un edificio diverso. Del resto quell’area tra corso Italia, via Gramsci e via San Pietro ha una discreta disponibilità di immobili ora inutilizzati e che possono essere riconvertiti per le varie necessità.

Moscatelli, dopo l’approvazione della variazione di bilancio, non si fa prendere dai facili entusiasmi ma sottolinea l’importanza della scelta compiuta: "Questo intervento è un’opportunità di rigenerazione urbana e comunitaria, per dare nuova energia a un’area che può tornare a essere un punto di riferimento. Un ringraziamento a tutta la Giunta, e in particolare alla vicesindaca Jennifer Moro, che ha la delega al Bilancio, per il lavoro fatto per rendere possibile questo intervento".

Ora servirà ancora il lavoro di squadra. Prima di dare spazio ai tecnici e alla loro fantasia, infatti, la politica è chiamata a fare nuove scelte: in particolare dovrà decidere cosa dovrà essere esattamente quel luogo per i giovani. Individuata la funzione, sarà più facile arrivare alla definizione del progetto di riqualificazione dell’immobile.

Gualfrido Galimberti