Milano,18 marzo 2024 – La domanda ha iniziato a circolare fin dalla scomparsa del Cavaliere: a chi sarebbero andate le ville di Silvio Berlusconi? O meglio: come sarebbero state redistribuite fra i figli di primo e secondo letto? La risposta, a quasi nove mesi dalla morte dell’ex presidente del consiglio, è arrivata, contestualmente alla firma di un accordo fra Fininvest, la holding di casa Berlusconi, e Dolcedrago, per l’acquisizione di Immobiliare Idra, proprietaria di diverse dimore appartenute al fondatore di Forza Italia.
La spartizione
Le storiche residenze di Silvio Berlusconi saranno distribuite tra i figli: è andata a Barbara Berlusconi la villa di Macherio, mentre la primogenita Marina si è aggiudicata Villa Campari sul Lago Maggiore.
Villa Feltrinelli, conosciuta anche come Villa Zeffirelli, a Roma sull'Appia Antica, sarà acquistata da Pier Silvio Berlusconi. La residenza milanese di via Rovani da tempo era stata acquistata dall'ultimogenito Luigi.
L'intesa
Secondo quanto si apprende da fonti finanziarie, è stato firmato un accordo tra Fininvest e Dolcedrago per l'acquisizione di Immobiliare Idra - proprietaria di svariati immobili di pregio, tra cui Villa Certosa in Costa Smeralda - da parte di Fininvest Real Estate, società che all'interno del gruppo Fininvest svolge l'attività di gestione e valorizzazione del patrimonio immobiliare.
Il valore dell'operazione si aggirerebbe attorno ai 400 milioni di euro.
Lo schema
Immobiliare Idra è stata fino ad oggi controllata al 100% dalla Dolcedrago, che era al 99,5% di Silvio Berlusconi, poi passata alla comunione dei figli eredi. Obiettivo dell'operazione è quello di poter usufruire delle strutture e competenze di Fininvest Real Estate nella valorizzazione e nella gestione degli immobili.