
Gazzelle all’anagrafe Flavio Bruno Pardini
Non occorre uno stadio (e soprattutto non occorre il Meazza) per cantare le piccole cose della propria quotidianità domestica. Tra quegli spalti Bob Marley intonava “One love”, mentre lui si accontenta di un applauso per mamma e papà. Suono pessimo, grafiche dozzinali, tuta ginnica chiusa fino al collo che mette caldo solo a guardarla. Le canzoni però si fanno valere e lo stadio canta.
(22 giugno, spettatori dichiarati 42 mila)