
Al via nuovo il spazio per la didattica all’aperto per alunni di elementari e medie "Un nuovo modo di insegnare che valorizza l’esperienza e le relazioni" .
Un’aula all’aperto con 25 sedute fatte di tronchi disposte a forma di cerchio, una scrivania per l’insegnante, una lavagna di legno per appendere fogli e altro materiale. Studiare a contatto con la natura all’aperto: una rivoluzione didattica che parte da Zibido. È iniziato con una bellissima novità l’anno scolastico dei bambini e ragazzi che frequentano la scuola primaria e la secondaria di primo grado di Zibido San Giacomo. Ad accoglierli, un nuovo spazio per la didattica all’aperto, l’Aula Tronchi, realizzata nell’ambito del progetto "Viaggio tra Natura e Cultura".
"Il progetto proposto dal Comitato Genitori – spiega il vicesindaco Anita Temellini, assessore a Scuola e Famiglia – è stato fortemente voluto dalla scuola e dalle famiglie: la partecipazione attiva della cittadinanza ne ha reso possibile la realizzazione e l’Amministrazione lo ha finanziato con i fondi previsti dal Bilancio Partecipativo. Si tratta di un’iniziativa importante per tutta la comunità scolastica, ancor più significativa perché scelta da chi vive sul territorio che ha voluto esprimersi e decidere direttamente come utilizzare il budget messo a disposizione".
"Questa meravigliosa aula all’aperto – commenta la dirigente scolastica Antonella Lacapra – rappresenta una grandissima occasione per la scuola, che l’ha fortemente voluta. È uno spazio dove fare didattica outdoor, a contatto con la natura e l’ambiente per valorizzare l’aspetto esperienziale di quello che è il nostro fare scuola. Naturalmente in modo cooperativo, quindi valorizzando e incrementando l’aspetto di relazione che all’interno delle classi è un elemento fondamentale".
Nella nuova Aula Tronchi si svolgeranno attività all’aperto e diventerà possibile vivere la magia di imparare stando seduti su un tronco, con le mani che toccano la terra e gli occhi che guardano le nuvole. Gli zibidesi hanno creduto in un’idea che mette la natura al centro, che insegna il rispetto per l’ambiente e offre a bambini e ragazzi uno spazio unico per crescere, esplorare e sognare. "L’idea dell’Aula Tronchi nasce nel periodo post Covid – spiega Massimo Bonazzi, presidente del Comitato Genitori – con l’obiettivo di sfruttare di più gli spazi esterni della scuola che a Zibido San Giacomo sono molto ampi, ma fino ad oggi parzialmente utilizzati durante le ore scolastiche".