MONICA VALERIA AUTUNNO
Cronaca

Via Pila, il bilancio dopo la frana. Il parcheggio resta sotto sequestro

Una settimana dalla frana della scarpata in via Pila, l’area resta in sicurezza, i tempi dei ripristini ancora non...

La frana nella zona messa in sicurezza, ma la data di inizio lavori non c’è

La frana nella zona messa in sicurezza, ma la data di inizio lavori non c’è

Una settimana dalla frana della scarpata in via Pila, l’area resta in sicurezza, i tempi dei ripristini ancora non scritti, "e chi ci rimette, in questa situazione, siamo noi". Transenne e nastri chiudono la via Pila dal piazzale del Linificio sino all’ingresso del parco del Dopolavoro, sotto sequestro anche il grande parcheggio sterrato esterno. In uso, principalmente, alle due storiche attività del parco: il ristorante e bar "Il Dopo" e il Centro tennis.

L’indisponibilità del parcheggio non è fattore di poco conto. L’altro ingresso al parco è solo pedonale, e raggiungibile dal centro cittadino. Un bel disagio. "Aspettiamo di sapere quanto durerà - così Luca Cairo, da trent’anni gestore del locale "Il Dopo", punto di ritrovo prediletto dei giovani della zona e non soltanto - . I problemi, inutile dirlo, ci sono. Stiamo perdendo clientela, perché raggiungerci è più scomodo. I fornitori non hanno problemi a scaricare le merci. E non da ultimo, non viene nessuno a ritirare i rifiuti. Una situazione che speriamo sia risolta". Amarezza. "Quello che è successo non è stato un fulmine a cielo sereno. C’erano già stati degli episodi di frana, un campanello forse doveva suonare". Problemi anche per il centro tennis, che eroga corsi per bambini e ragazzi e dove i campi sono gettonati da tanti sportivi. Indicazioni sui parcheggi più vicini alla piazza del Castello, da cui parte la discesa al parco del Dopolavoro, volano sui social delle attività. Intanto, in comune, si attendono notizie sulla messa in sicurezza. "Le aree interessate sono private - così il sindaco Fabio Colombo - ed entrambi i proprietari hanno ricevuto la notifica di quanto accaduto il giorno dopo. Attendiamo che ci venga comunicato come si intenda procedere". La frana, ricordiamolo, era avvenuta alle cinque e mezza del mattino del 10, in concomitanza con il nubifragio che, quello stesso giorno, ha interessato tante zone della regione.

Monica Autunno