
La marijuana era custodita in buste sottovuoto per preservarne... la qualità
Milano, 12 agosto 2025 – I nasi dei poliziotti si sono rivelati preziosi come “prova” per l’arresto di uno spacciatore peruviano di 26 anni (con regolare permesso di soggiorno), che a casa custodiva tre chili di marijuana. Il giovane è stato denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio.
Gimkane pericolose
È cominciato tutto nella serata di lunedì 11 agosto, quando gli agenti del commissariato Lambrate hanno notato, all'incrocio tra viale Lombardia e piazza Durante, in zona Loreto, il 26enne che, a bordo di un'auto a noleggio, effettuava diverse manovre ad alta velocità. Fermato per un controllo, il 26enne sprovvisto di documenti ha condotto i poliziotti presso la propria abitazione in viale Monza con l’obiettivo di recuperarli.

Buste sottovuoto
Giunti nell'appartamento, gli agenti, dopo aver percepito un forte odore di sostanza stupefacente, hanno proceduto alla perquisizione dell'abitazione trovando, all'interno della camera da letto, 12 buste sottovuoto di marijuana, dal peso totale di 3,2 chili, 150 grammi di hashish in un frigobar, un bilancino di precisione, una macchina per il sottovuoto, diverse buste per il confezionamento oltre a 720 euro in contanti. Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro e l'uomo è stato arrestato.