
Un momento delle olimpiadi della terza età all'rsa di Segrate
San Felice di Segrate (Milano), 24 luglio 2024 – Mentre gli ultimi atleti sono arrivati a Parigi per la trentatreesima edizione dei giochi olimpici e qualche gara, come il calcio, comincia già oggi, anche nelle rsa del territorio milanese cresce la febbre per l’evento sportivo più famoso al mondo. In particolare, gli ospiti della Residenza San Felice di Segrate, hanno loro stessi preso le vesti degli sportivi e sono stati gli inediti atleti delle Olimpiadi della Terza Età organizzate dal gruppo Emeis, che ha in carico le persone fragili.
Giornate di gare e allegria che hanno coinvolto gli anziani, da soli o in compagnia dei bambini delle scuole e degli enti sportivi del territorio. Niente salto con l’asta o lancio del peso ma piuttosto corsa in carrozzina, 100 metri in girello, palline a canestro e pallavolo facilitata: tutte versioni alternative delle più famose discipline olimpiche per passare momenti di svago nell’afosa estete milanese per mettersi nei panni di chi ha delle difficoltà in più. Competizioni dove il vero vincitore è lo sport come occasione di divertimento e socialità, per promuovere lo spirito di aggregazione, la salute di corpo e spirito e per abbattere le differenze e i pregiudizi.

Alessandra Taveri, AD di emeis Italia ha raccontato: “L'attività fisica è un elemento chiave nell’ottica di un invecchiamento sano. Sono ormai numerose le evidenze scientifiche che avvalorano l'importanza della pratica di una regolare attività fisica anche nella fascia di popolazione più anziana per i suoi effetti positivi sui vari fattori psicologici e sulla qualità della vita in generale. Con le Olimpiadi della Terza Età a questi benefici vogliamo aggiungere quelli di un incontro intergenerazionale, che promuova lo scambio, la condivisione, ma anche la comprensione e il rispetto della diversità”.
Le residenze che hanno aderito al progetto, oltre alla rsa di Segrate anche tre residenze di Torino, una di Venezia e una di Treviso.