Parco Strozzi: rissa a colpi di cocci di bottiglia fra sudamericani

Intervengono i carabinieri nell’area verde in zona Giambellino: a fronteggiarsi due gruppetti, per un totale di una decina di persone

Cocci di bottiglia utilizzati come armi (Archivio)

Cocci di bottiglia utilizzati come armi (Archivio)

Milano, 7 luglio 2024 – Parapiglia al parco Strozzi, frequentato giardino nel quartiere Giambellino a Milano, punto di ritrovo della comunità sudamericana. E sono proprio sudamericani i protagonisti della rissa scatenatasi ieri sera nell’area verde. A fronteggiarsi due gruppetti, in totale una decina di persone, che dalle parole sono ben presto passati ai fatti.

Pericolo tagli

Nel corso dello scontro sono spuntati anche cocci di bottiglia, utilizzati come lame improvvisate da alcuni contendenti. Sul posto, avvertiti da alcune delle persone presenti sulla scena, sono arrivati i carabinieri del nucleo radiomobile. I militari dell'Arma sono riusciti a bloccare due dei partecipanti alla zuffa. 

Si tratta di un 22enne peruviano che è stato arrestato con l’accusa di evasione (era ai domiciliari), rissa e resistenza a pubblico ufficiale, e un suo connazionale 20enne, denunciato con l’accusa di rissa e porto di oggetti atti ad offendere, entrambi con precedenti di polizia.

Show in caserma

Nella caserma Montebello, dove sono stati portati, è stato chiesto l'intervento del 118 per verificare lo stato di salute dei due e, nel corso della visita e alla presenza medici, uno ha colpito con la nuca la panchina della sala per i fermati, procurandosi una lieve ferita per la quale è stato portato all'ospedale Fatebenefratelli. Il più giovane, trovato in possesso di un coccio di bottiglia nascosto nelle mutande, ha rifiutato il trasporto in ospedale.

All'ospedale il 22enne ha cercato di aggredire i carabinieri e i medici. Dimesso con una prognosi di cinque giorni è ora in attesa del giudizio per direttissima. Gli altri protagonisti della rissa sono riusciti a darsela a gambe.