Parsi, il professore dell’Università Cattolica sta meglio: “I medici mi hanno salvato la vita”

Il politologo aveva accusato un malore a fine dicembre. L’intervento all’aorta ha avuto successo; ora una lunga riabilitazione

Il professore della Cattolica, Vittorio Emanuele Parsi

Il professore della Cattolica, Vittorio Emanuele Parsi

Milano, 16 gennaio 2024 – Dopo il malore del 28 dicembre 2023, era calato il silenzio circa le condizioni di Vittorio Emanuele Parsi, ricoverato nell’ospedale di Treviso. Il docente di relazioni internazionali all’università Cattolica di Milano e noto volto televisivo, era stato operato d’urgenza al cuore a Treviso dopo un malore di tipo cardiovascolare, accusato a Cortina d’Ampezzo. Le condizioni erano state definite, fin da subito, molto gravi.

Ma dopo settimane di silenzio, è lo stesso Parsi a dare notizie, prima alle agenzie e poi su X, sulle sue condizioni di salute: “Sto meglio. Ma ora mi aspetta un lungo periodo di riabilitazione, dopo aver subito un complesso e delicato intervento chirurgico all'aorta in emergenza”. L’intervento è stato eseguito dal dottor Francesco Battaglia del reparto di cardiochirurgia diretto dal professor Giuseppe Minniti.

“L'operazione ha avuto successo – ha spiegato Parsi – e ora inizia un lungo periodo riabilitativo. Oltre ai ringraziamenti ai professionisti che hanno contribuito a salvarmi la vita, voglio ringraziare coloro che in queste settimane mi hanno fatto sentire il loro sostegno, a cominciare dalla mia famiglia: siete stati decisivi”. La famiglia infatti, nelle ore appena successive alla notizia, aveva raggiunto il docente nell’ospedale di Treviso.

Parsi si trovava a Cortina quando ha accusato il malore, per la presentazione del suo ultimo libro Madre Patria”: portato d’emergenza all’ospedale della località, era stato poi trasferito prima a Belluno poi a Treviso, dov’è stato operato. “Gli appuntamenti previsti per i prossimi mesi – ha fatto sapere il docente – andranno purtroppo ridefiniti”.