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Paderno Dugnano, i Testimoni di Geova vendono il tempio alla comunità islamica: levata di scudi della Lega

L’eurodeputata Silvia Sardone: “È l'ennesimo episodio preoccupante di un'islamizzazione crescente tra Milano e hinterland. Sorgerà una moschea?”

Fedeli musulmani in preghiera (foto archivio)

Fedeli musulmani in preghiera (foto archivio)

Paderno Dugnano (Milano) – La notizia è stata riportata dal quotidiano locale Il Notiziario ma la polemica già scavalca i confini di Paderno Dugnano: parliamo della cessione del tempio dei Testimoni di Geova in via Filippo Meda alla comunità islamica milanese che si riunisce nella Casa della Cultura Musulmana. “È l'ennesimo episodio preoccupante di un'islamizzazione crescente tra Milano e hinterland. La comunità in questione è quella di via Padova 144 a Milano – sbotta Silvia Sardone, l’eurodeputata leghista che solleva la questione con Francesco Bruscolini, segretario sezione Lega a Paderno Dugnano – che dopo aver pregato abusivamente per anni in un garage, da cui era passato un terrorista legato all'Isis poi arrestato nel capoluogo nel 2018, è stata premiata dal Comune a guida Pd con gli ex bagni pubblici di via Esterle per costruirci una grande moschea da 3.500 posti”.

Anche a Paderno sorgerà una moschea? L'escamotage potrebbe essere fornito dal fatto che essendo l'immobile già luogo di culto non c'è bisogno di cambiare destinazione d'uso. I cittadini di Paderno sono ovviamente preoccupati che la nuova casa dei musulmani diventi il punto di riferimento di migliaia di musulmani residenti in tutto il Nord Milano. Urge chiarezza fin da subito: da dove provengono i fondi usati per l'acquisto? Quali attività si svolgeranno all'interno della struttura? Il Comune di Paderno a guida Pd dia delle risposte immediate: su trasparenza e sicurezza non si deve transigere. L'effetto domino, ovvero l'acquisto di altri luoghi di culto da parte delle comunità musulmane, già in voga in mezza Europa, è molto pericoloso e va fermato subito. Chi vuole dominarci e sottometterci, considerandoci infedeli, e non rispetta la parità tra uomo e donna non potrà mai essere il benvenuto nelle nostre città". 

I sigilli della polizia locale ai cancelli della moschea di Paderno

A Paderno Dugnano due anni fa vennero posti i sigilli a una moschea abusiva collocata in un seminterrato di via Derna e ad oggi risulta un regolare centro culturale islamico in via Panceri, quartiere Cassina Amata, al piano terra di un capannone vicino a via Comasina, aperto non senza qualche polemica nel lontano 2011 da un’associazione di fedeli islamici che prima si radunava in via Fara.