Lo stadio di San Siro durante un derby: lo stadio milanese tra la fine di gennaio e l’inizio di febbraio sarà affidato al Cio
Milano – Effetto Olimpiadi 2026 sulle partite allo stadio di San Siro di Milan e Inter per la Serie A e per la Champions League. Sì, perché il prossimo 6 febbraio la Scala del calcio ospiterà la cerimonia inaugurale dei Giochi invernali Milano-Cortina e dunque il Meazza dovrà essere preventivamente affidato al Comitato olimpico internazionale (Cio) per il restyling finale e i necessari collaudi in vista dell’arrivo delle delegazioni internazionali e dei giornalisti accreditati.
L’obiettivo dei due club è minimizzare i disagi per i tifosi rossoneri e nerazzurri ed evitare di perdere gli incassi per le partite casalinghe. Non a caso, nel calendario della Serie A ufficializzato venerdì, ci sono una serie di combinazioni anomale, provocate proprio dalla concomitanza del taglio del nastro olimpico del 6 febbraio. Anomalie legate al fatto che non sempre Milan e Inter si alterneranno in casa e in trasferta nella singola giornata di campionato, ma le loro presenze casalinghe al Meazza saranno anche nel corso della stessa giornata di campionato, come ad esempio alla prima giornata in programma nella settimana del 24 agosto: in quel weekend ci saranno Inter-Torino e Milan-Cremonese, entrambe a San Siro, come detto. Una doppia partita casalinga che consentirà a Diavolo e Biscione di essere entrambi in trasferta nella giornata del weekend che ruota intorno al 1° febbraio, pochi giorni prima la cerimonia di inaugurazione dei Giochi Milano-Cortina: la 23esima giornata della Serie A, infatti, prevede Bologna-Milan e Cremonese-Inter.
E le giornate precedenti? Le ultime indiscrezioni raccontano che il Meazza sarà consegnato al Cio il 26 gennaio, il giorno dopo Inter-Pisa, che sarà giocata dunque a San Siro. Eppure lo scorso 10 maggio il presidente della Lega Calcio Ezio Simonelli aveva anticipato che San Siro sarebbe rimasto chiuso per la Serie A e la Champions “dal 10 gennaio all’8 febbraio”, costringendo dunque i due club calcistici milanesi a traslocare per due o tre partite casalinghe: Milan-Lecce del 18 gennaio, Inter-Pisa del 25 gennaio e Milan-Como dell’8 febbraio 2026, due giorni dopo la cerimonia olimpica. Uno scenario “hard“ che dovrebbe essere ridimensionato per evitare le “trasferte casalinghe“ alle due squadre: Milan-Lecce e Inter-Pisa si giocheranno al Meazza. Per Milan-Como, invece, c’è incertezza: la partita potrebbe essere posticipata di qualche ora pur di farla giocare a San Siro.