
Silvia Sardone, europarlamentare leghista e consigliera comunale a Milano
Auguri di morte ai figli e promesse di darle “fuoco”. Nuovo caso di minacce a Silvia Sardone, l’europarlamentare leghista, vicesegretaria del partito e consigliera comunale a Milano, oltre che “pasionaria“ anti Islam. A Sardone arriva la solidarietà del compagno attuale, il consigliere regionale della Lega e presidente della Commissione Bilancio al Pirellone Davide Caparini, e di quello passato, il sindaco di Sesto Roberto Di Stefano. "Esprimo tutta la mia vicinanza e solidarietà a mia moglie per le continue e gravissime minacce che riceve – scrive Caparini –. È allucinante constatare come le migliaia di segnalazioni di minacce pubbliche raccolte in questi anni cadano nel vuoto". La Sardone è sotto scorta da tempo.
"Queste minacce sono spesso alimentate da vere istigazioni all’odio, persino in occasione di eventi pubblici come concerti, dove Silvia è bersaglio di insulti e intimidazioni ignobili. È inaccettabile: non ci piegheremo mai alla violenza verbale né alla cultura dell’odio. Silvia continuerà con coraggio le sue battaglie politiche". Da Di Stefano "ferma solidarietà a Silvia per le vergognose minacce ricevute e i gravissimi insulti rivolti ai nostri figli e alla sua famiglia per le sue battaglie politiche. Nessuno dovrebbe subire attacchi così violenti per le proprie idee, soprattutto quando queste riguardano valori imprescindibili come la sicurezza dei cittadini, la tutela delle forze dell’ordine e i diritti delle donne". Solidarietà anche dal Pd: "Desideriamo esprimere solidarietà e vicinanza a Silvia Sardone e ai suoi figli per le minacce ricevute. Il linguaggio dell’odio non può far parte del confronto e del conflitto politico" scandiscono il capogruppo “dem“ in Regione Pierfrancesco Majorino e il consigliere Pietro Bussolati.