JESSICA CASTAGLIUOLO
Cronaca

L’istituto tecnico. Generazione lockdown e ragazzi più fragili

La preside del Cattaneo: abbiamo aumentato il supporto psicologico, ma spesso non basta .

Maria Rizzuto, dirigente dell’Istituto Superiore Carlo Cattaneo di Milano

Maria Rizzuto, dirigente dell’Istituto Superiore Carlo Cattaneo di Milano

Tutti i ragazzi ammessi all’esame di maturità hanno conseguito il diploma. Sebbene ci siano stati anni migliori in termini di punteggi di eccellenza, bisogna considerare che questa era un’annata particolare", afferma Maria Rizzuto, dirigente dell’Istituto Superiore Carlo Cattaneo di Milano.

Perché “particolare”?

"I ragazzi che si sono diplomati quest’anno sono quelli che hanno affrontato l’esame di terza media durante il lockdown. Per molti, era il primo esame in presenza, e gli strascichi di quell’esperienza si sono fatti sentire. Nonostante questo, se la sono cavata bene e sono soddisfatta".

Strascichi di che tipo?

"Sicuramente sono aumentate le problematiche legate all’ansia e ad altre questioni psicologiche".

Come le affrontate?

"Passato il Covid, abbiamo raddoppiato il numero di psicologi scolastici per far fronte alle richieste continue. Grazie ai fondi del Pnrr, abbiamo anche introdotto la figura del “mentor“ per affiancare gli studenti più fragili".

Un supporto anche per genitori e insegnanti?

"Il problema è che spesso anche i genitori, o perfino gli esperti della scuola, non riescono ad essere dei punti di riferimento solidi. I docenti, in particolare, dovrebbero essere figure significative per aiutare i ragazzi nella crescita, ma non sempre ci riescono...".

Pensa che la prossima maturità sarà influenzata da questa situazione?

"Un ragazzo mi ha confermato che la didattica a distanza ha reso molto faticosa la creazione del gruppo classe, e questo ha avuto ripercussioni sul loro percorso. Nonostante ciò, gli studenti delle quarte mi sembrano grintosi e mi aspetto ottimi risultati".

Per quanto riguarda, invece, il numero delle ragazze iscritte agli indirizzi tecnologici, c’è stato un aumento?

"Per l’indirizzo “Costruzioni, ambiente e territorio“, l’utenza è ancora in prevalenza maschile, con una media di circa venti maschi e sette femmine per classe. Tuttavia, si tratta di una percentuale in aumento rispetto agli anni passati".

Quale percorso scelgono i vostri diplomati?

"La maggior parte sceglie di proseguire gli studi all’università, ma una parte degli studenti decide anche di entrare direttamente nel mondo del lavoro, spesso grazie agli stage svolti durante la quinta che, a volte, si traducono in assunzioni dirette".