
La sindaca di Lacchiarella, Antonella Violi
Piovono ordinanze in diversi comuni del Sud Milano per contrastare il crescente fenomeno dei vandalismi, degli schiamazzi notturni e dell’abuso di alcolici tra i giovani. Dopo Rozzano, anche il Comune di Lacchiarella ha deciso di intervenire con misure severe: da oggi, infatti, è vietato consumare alcolici per strada dopo le 21. I trasgressori rischiano multe fino a 500 euro. La sindaca di Lacchiarella, Antonella Violi, ha dichiarato guerra alla maleducazione, ai rumori molesti notturni e agli atti di inciviltà che compromettono la sicurezza e la vivibilità della cittadina. In particolare, dopo le numerose segnalazioni dei residenti – spesso condivise sui social – relative a bottiglie abbandonate, rifiuti lasciati sui portapacchi e nelle strade, e notti insonni, l’amministrazione comunale ha scelto la linea dura. "L’articolo 50, comma 5, del Decreto Legislativo 267/2000 attribuisce al sindaco il potere di adottare ordinanze per fronteggiare situazioni di grave incuria o degrado del territorio, dell’ambiente e del patrimonio culturale, nonché per tutelare il decoro e la vivibilità urbana – spiega la sindaca Violi –. Con questa ordinanza, interveniamo sugli orari di vendita e somministrazione di bevande alcoliche e superalcoliche, per limitare un fenomeno che da troppo tempo turba la tranquillità dei nostri concittadini".
Il provvedimento, valido da oggi, stabilisce che dalle 21 alle 7, è vietato il consumo di bevande alcoliche e non alcoliche in contenitori di qualsiasi tipo e materiale, in luoghi pubblici o aperti al pubblico, come piazze, strade, parchi e aree verdi. L’unica eccezione riguarda la somministrazione al banco e la consumazione esclusivamente all’interno di locali autorizzati, come bar, pub e ristoranti. La situazione di degrado, sporcizia e disturbo della quiete pubblica non ha lasciato altra scelta, secondo la linea del Comune.
L’obiettivo è quello "di ristabilire ordine e rispetto, garantendo ai cittadini il diritto al riposo e a vivere in un ambiente decoroso". Le sanzioni previste per i trasgressori variano da 25 a 500 euro, a seconda della gravità della violazione e della recidiva. I controlli verranno effettuati dalla polizia locale, anche in collaborazione con le forze dell’ordine. Lacchiarella si unisce così a un numero sempre maggiore di comuni che, di fronte a fenomeni di degrado urbano legati all’abuso di alcol e al mancato rispetto degli spazi pubblici, decidono di adottare ordinanze restrittive e misure straordinarie per tutelare la convivenza civile.