Liceo Parini di Milano, occupazione conclusa. Il preside: “Patti rispettati, non ci sono stati danni”

Il dirigente scolastico, Massimo Nunzio Barrella, è rimasto per due notti nel suo ufficio a dormire per verificare che tutto andasse per il verso giusto

Occupazione del Parini a Milano

Occupazione del Parini a Milano

Milano, 6 marzo 2024 – È terminata l'occupazione al liceo classico Parini di Milano, che era iniziata lo scorso lunedì con qualche momento di tensione tra preside e studenti.

“L'occupazione si è conclusa senza alcun danno alle persone e alle strutture e nella massima tranquillità - ha fatto sapere il preside dell'istituto Massimo Nunzio Barrella -. Il gesto di protesta si è chiuso un giorno prima rispetto a quanto stabilito inizialmente. Gli occupanti hanno rispettato i patti sul comportamento da tenere anche nelle ore notturne”.

Il dirigente scolastico infatti è rimasto per due notti nel suo ufficio a dormire per verificare che tutto andasse per il verso giusto, anche dopo i fatti avvenuti al liceo Severi Correnti dove sono stati fatti numerosi danni alla scuola che poi è anche rimasta chiusa per alcuni giorni.

“Il dialogo con gli studenti occupanti si è aperto fin dal primo giorno ed è proseguito con esiti positivi e in spirito collaborativo, senza interruzioni, fino al termine dell'occupazione”, ha concluso.

Nel frattempo, oggi, è stata una mattinata di protesta oggi al Liceo Tenca ai Bastioni di Porta Volta. Una parte degli studenti non è entrata in classe per le lezioni e ha invece occupato il cortile interno per manifestare contro alcune situazioni specifiche dell’istituto. Il Collettivo autonomo Tenca spiega di aver preso “la decisione per denunciare le problematiche e i disagi provati dalla maggior parte della componente studentesca”.