REDAZIONE MILANO

Lezioni a scuola per riconoscere le fake news

Sono stati 3.276 gli studenti della Lombardia e delle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola che hanno partecipato al progetto...

Sono stati 3.276 gli studenti della Lombardia e delle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola che hanno partecipato al progetto...

Sono stati 3.276 gli studenti della Lombardia e delle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola che hanno partecipato al progetto...

Sono stati 3.276 gli studenti della Lombardia e delle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola che hanno partecipato al progetto “Scoviamo le fake news!” promosso quest’anno scolastico da Osservatorio Permanente Giovani-Editori (nella foto il presidente Andrea Ceccherini) in collaborazione con Fondazione Cariplo. L’iniziativa (alla seconda edizione), in affiancamento al progetto tradizionale “Il Quotidiano in Classe” (a cui prendono parte Il Giorno, Corriere della Sera, La Repubblica, Il Sole 24 Ore e Brescia Oggi), per le scuole superiori della regione Lombardia e delle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola, aveva come obiettivo quello di contribuire a sviluppare lo spirito critico dei giovani allenandoli a scovare le cosiddette bufale mediatiche e le verosimiglianze. L’Osservatorio ha messo a disposizione degli insegnanti, gratuitamente, oltre ai classici supporti per svolgere le lezioni in classe anche materiali didattici specifici per i docenti ed incontri in classe guidati da un formatore esterno.

Sono stati ben 3.276 gli studenti, dei territori della Fondazione Cariplo, coinvolti nell’esperienza nell’anno scolastico da poco concluso. I feedback ricevuti dai docenti hanno riconosciuto quanto sia fondamentale un percorso di questo tipo, soprattutto in un’epoca in cui l’intelligenza artificiale e le fake news sono all’ordine del giorno. Il progetto è un’opportunità in più per i giovani di diventare protagonisti attivi, di imparare a distinguere ciò che è vero da ciò che è falso e di contribuire a costruire un futuro più consapevole e informato: per questa ragione l’Osservatorio e la Fondazione Cariplo stanno già lavorando alla terza edizione che prenderà il via nel mese di ottobre 2025.