MONICA VALERIA AUTUNNO
Cronaca

Anziani (e non solo) a lezione anti-truffa: "Ecco come difendersi dai malviventi"

"Non ti conosco, non ti apro". Comune, carabinieri e polizia locale protagonisti ieri in auditorium di un incontro sul...

"Non ti conosco, non ti apro". Comune, carabinieri e polizia locale protagonisti ieri in auditorium di un incontro sul tema, sempre "d’emergenza", delle truffe. Agli anziani in primis, certamente, i più fragili e a rischio: "Siate diffidenti. E in caso di difficoltà rivolgetevi a noi". Relatori, con il sindaco Angelo Caterina, il comandante della tenenza dei carabinieri di Cassano d’Adda, Crocifisso Antonuzzo, e quello della polizia locale, Salvatore Guzzardo. "Abbiamo deciso di proporre alla cittadinanza questo incontro - così il sindaco Caterina - perchè l’informazione e la conoscenza sono il primo strumento di contrasto alle truffe. Purtroppo inganni e raggiri si manifestano sempre più spesso, anche sul nostro territorio. Ed è per questo che il nostro desiderio è che la nostra popolazione, specie la fascia anziana che è la più colpita, sia in grado di riconoscere un momento critico e mettere in atto dei comportamenti idonei". Così Antonuzzo: "La truffa lascia segni indelebili nelle persone fragili o anziane. Oltre al danno economico e al trauma psicologico dell’invasione del proprio spazio, le vittime subiscono, infatti, anche il senso di colpa, la vergogna per essere stati raggirati". Tanti tipi di approccio da parte dei malviventi: truffe domestiche, fuori casa, via web. Il rischio alla porta quello dei finti agenti delle forze dell’ordine o dei sedicenti operatori di compagnie di fornitura utenze. E poi l’ormai celebre truffa telefonica del finto nipote. Fuori casa l’approccio del falso amico, l’inganno dello specchietto, la clonazione di documenti bancari. Ai presenti: "Siate sempre diffidenti. Non aprite mai a chi non conoscete, non date per alcun motivo informazioni al telefono. E contattate il 112". M.A.