
Portati via anche i sacchi: "Una seria minaccia per l’ambiente e la salute"
Bomba ecologica disinnescata dagli ambientalisti nel cuore del Parco Agricolo Sud Milano. In un’area di grande valore naturalistico e ambientale, i volontari del gruppo "Sentinelle del Parco Sud" sono intervenuti tempestivamente per bonificare una zona contaminata, recuperando ben 16 fusti abbandonati contenenti sostanze chimiche pericolose e rifiuti di vario genere. Un intervento fondamentale, poiché quei materiali rappresentavano una seria minaccia per l’ecosistema locale e per la salute pubblica. Sul posto sono intervenute anche le GEV (Guardie Ecologiche Volontarie della Città Metropolitana).
"I fusti erano dentro la scarpata – spiega Angelo Parisi, uno dei volontari impegnati nella rimozione –. Spesso troviamo materiale inquinante, ma roba ad alta tossicità come questi 16 fusti non mi era mai capitata. Qualcuno ha preferito non pagare i costi di smaltimento di questi rifiuti anche catramos ma ha rischiato di provocare un danno ambientale localizzato ma importante". "Noi interveniamo a turno una volta al mese – racconta Alessandro Bertozzi –. Con le Sentinelle facciamo davvero tanto, e per entrare in squadra basta solo guardarsi intorno e darsi da fare per ripulire. Purtroppo le discariche abusive aumentano giorno dopo giorno e debellarle è dura. Un grazie alle GEV, che sono sempre presenti".
La discarica è stata individuata lungo la strada intercomunale che da Basiglio conduce a Lacchiarella, nei pressi della rotonda con la SP40 Binasca, una zona purtroppo spesso soggetta a episodi di inquinamento.