
Un’iniziativa per i più piccoli in piazza Ghezzi
A febbraio il primo colpo di ruspa, "ora la piazza partecipata" è pronta. Nuovo look per piazza Ghezzi, a Cernusco, cuore del quartiere Tre Torri. Il progetto è nato dal basso, a ridisegnarla per intero, residenti ed esercenti. Una sfida per il Comune che sta portando avanti il restyling dei rioni che costellano il centro e ora è il turno di quello che ospitava il sindaco Ermanno Zacchetti, il primo cittadino scomparso nel luglio dell’anno scorso abitava qui.
Un restyling ancora più sentito dalla Giunta che ha assistito al completo all’avvio del cantiere e anche alla fine. "La parola d’ordine è rigenerazione – hanno spiegato gli amministratori - qui l’intervento si inserisce in una sistemazione più ampia che prevede anche il nuovo asilo nido costruito con i fondi del Pnrr: 2,1 milioni di investimento". Mezzo milione, invece, la cifra in arrivo anche dal Distretto del commercio per la nuova Piazza Ghezzi.
Fra le novità, giochi della tradizione intarsiati nel pavimento, marmo rosso e giallo al posto delle vecchie mattonelle, e intorno le quattro magnolie che resteranno dove sono sempre state. Obiettivo, "ricostruire le relazioni", qui, il reale vincerà sul virtuale. La risposta all’appello del Municipio a dire la propria era stato massiccio, 239 persone si sono espresse e il disegno finale è frutto dei loro desideri. Il cammino per tagliare il traguardo è cominciato a inizio 2023. Dalla consultazione a tappeto - "Piazza la tua idea" - erano emerse indicazioni chiare: la gente sognava uno spazio da vivere, dove incontrarsi e chiacchierare e lasciarsi alle spalle per un attimo i problemi di tutti i giorni. I cernuschesi hanno espresso come priorità quella di trasformare il salotto del quartiere in un posto gradevole per una pausa o per lo shopping. Un altro tassello del recupero che ha già interessato altre piazze in città: Matteotti, Salgari, Padre Giuliani "in una visione policentrica", sottolinea l’Amministrazione. Più verde fruibile, più elementi di socialità, più spazio per i negozi, le indicazioni unanimi. Adesso, la risposta: nove grandi aiuole verdi che lambiscono anche la casetta dell’acqua che è dov’era prima, mentre nel viale principale sono state inserite campane e gioco dell’oca per i bambini. Nei giorni scorsi gli ultimi dettagli, le essenza da piantare sotto l’occhio vigile della sindaca Paola Colombo. C’era al percorso di partecipazione lanciato quando era assessora, c’è adesso alla guida della città.
Barbara Calderola