Marianna Vazzana
Cronaca

Julia Ituma, l’amico di famiglia al funerale: “Non solo sport, era intelligente e curiosa. Pensava all’università”

Alexis Elias Malavazos è stato l’unico a tenere un discorso alla fine della funzione religiosa e ha raccontato i progetti della giovane sportiva

Funerale di Julia Ituma

Funerale di Julia Ituma

Milano, 18 aprile 2023 – “Julia era una giovane donna studiosa, dall'intelligenza spiccata. Era orgogliosa d'imparare e di apprendere, in particolare nel campo della nutrizione. Aveva il piglio del ricercatore curioso che non si sente mai soddisfatto ma che va avanti, sempre, con entusiasmo e ingegno”. Così parla di Julia Ituma Alexis Elias Malavazos, amico di famiglia, responsabile dell'Unità di Endocrinologia del Policlinico di San Donato e ricercatore dell'università Statale, l'unico a tenere un discorso alla fine della funzione religiosa.

“Penso a tutti i progetti fatti con Julia per prepararsi al test d'ingresso all'università dopo la maturità: questo era il suo vero grande progetto, oltre allo sport. Era un genio".

Poi ha proseguito rivolgendosi ai tanti ragazzi presenti: "Prego tutti voi giovani di coltivare la cultura e lo studio, perché vi danno una libertà vera, quella di potervi esprimere. La costruzione di un progetto è la costruzione di una persona. Noi adulti dobbiamo aprire i recettori, voi giovani dovete allungare la mano. Dovete parlare, parlare al cuore".

Parole anche alle realtà sportive: "Bisogna permettere agli atleti di continuare a studiare, agevolarli. Dobbiamo farlo al di là dei risultati sportivi. Studiare costa fatica, ci vogliono anni perché le soddisfazioni arrivino. Ma quando arrivano è meraviglioso. Julia aveva voglia di raggiungere quel momento".

Tra i ricordi, il giorno in cui Julia partecipò a un open day sulla scienza: "Faceva domande spiazzanti, da ricercatore. Julia era un genio. Era "simply the best". Anche per merito di mamma Elizabeth, straordinadia. Che ha cresciuto nello stesso modo anche Vanessa e Daniel".