
Simulazione attacco terroristico stazione metro San Donato, sul posto corpi speciale del Arma Dei Carabinieri GIS/API e personale sanitario 118 (Ansa/Andrea Fasani)
Milano, 9 maggio 2025 – Esercitazione anti terrorismo in ambito urbano a Milano. È successo la scorsa notte alla fermata di San Donato delle linee Atm. L’esercitazione, coordinata dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Milano, è stata portata a termine per testare la capacità di risposta immediata a situazioni ad alto rischio.

Ma in che cosa è consistita l’esercitazione? Nel corso dell’attività è stato simulato un attacco da parte di soggetti armati a bordo di un mezzo pubblico, con presa di ostaggi e rischio esplosivo La simulazione ha riguardato una pattuglia territoriale che ha intimato l’alt a un veicolo con a bordo quattro soggetti sospetti. Dopo un iniziale accenno alla sosta, gli occupanti sono fuggiti esplodendo colpi d’arma da fuoco contro i militari. L’episodio ha attivato un’immediata risposta coordinata da parte delle autorità competenti. I soggetti, abbandonato il veicolo, hanno tentato di prendere in ostaggio alcuni passeggeri a bordo di un treno in partenza dalla fermata metropolitana di San Donato.

Lo scenario ha richiesto l’intervento congiunto del Gruppo di Intervento Speciale (GIS), delle Aliquote di Primo Intervento (API) di Milano e Brescia, delle Squadre Operative di Supporto (SOS) del 3° Reggimento Carabinieri “Lombardia”, negoziatori, un team di artificieri, equipaggi del Nucleo Radiomobile di Milano e della Compagnia Milano Porta Monforte.

Durante l’evento sono state testate le procedure di negoziazione, cinturazione dell’area, neutralizzazione della minaccia e gestione degli ostaggi. Particolare rilievo - fanno sapere i carabinieri- ha avuto Atm, che ha collaborato attivamente garantendo il supporto tecnico-logistico. L’integrazione tra forze dell’ordine e personale Atm ha assicurato il massimo realismo operativo. Ha collaborato alla simulazione anche la Direzione Generale Welfare della Regione Lombardia ed ha partecipato attivamente personale tecnico e sanitario di Areu Lombardia e della Croce Rossa Italiana.