
Il maxi-schermo a San Siro per la finale Inter-Manchester City del 10 giugno 2023
Milano – Niente maxi-schermo in Piazza Duomo. Niente bagno di folla all’ombra della Madonnina per guardare la finale Inter-Psg del prossimo 31 maggio. Il sindaco Giuseppe Sala e il prefetto Claudio Sgaraglia si stanno orientando a far montare il maxi-schermo allo stadio di San Siro, se la società nerazzurra sarà d’accordo. La decisione concordata da Comune e Prefettura è la stessa presa due anni fa, in occasione della finale di Champions tra Inter e Manchester City. Da due anni a questa parte, il numero uno di Palazzo Diotti è cambiato – allora c’era Renato Saccone, oggi è in carica Claudio Sgaraglia – ma non è cambiata la posizione di Palazzo Diotti: no a Piazza Duomo, sì allo stadio Meazza.
L’orientamento delle massime autorità cittadine in vista dell’atto finale della Champions, che si giocherà a Monaco di Baviera, è stato svelato ieri mattina, in diretta su Rai 102.5, da Sala: “A Milano stiamo discutendo con l’Inter e anche con la Prefettura, non è ancora una notizia ufficiale ma c’è un’intenzione chiara di mettere un maxi-schermo a San Siro per garantire alle persone di veder la partita anche in una situazione più tranquilla”.
Un’ora dopo, all’Alzabandiera per i 100 anni dell’aeronautica militare, sollecitato dai cronisti presenti, il sindaco spiega il motivo del no all’utilizzo di Piazza Duomo: “Ci sono motivi di ordine pubblico, certo, perché lo stadio è molto più semplice da controllare. Ma non solo. C’è un tema di capienza, perché l’accesso in Piazza Duomo è molto più limitato”.
In pratica sul sagrato, debitamente transennato, potrebbero entrare “solo“ 25 mila persone per assistere alla finalissima nel maxi-schermo, mentre a San Siro la capienza potrà essere decisamente più elevata. “Ne stiamo parlando con l’Inter, io mi auguro che la cosa si faccia”, chiosa il primo cittadino, che subito dopo svela il motivo per cui la sua presenza a Monaco a tifare Inter, la sua squadra del cuore, è ancora in discussione: “È in corso una trattativa delicata con la mia compagna (Chiara Bazoli, ndr) che il giorno dopo compie gli anni. Ma c’è anche un po’ di scaramanzia perché l’ultima volta che il maxi-schermo è stato fatto, io ero a Istanbul (per la sfida contro il City, ndr) e non era andata bene”. Il consigliere comunale di FI Alessandro De Chirico, milanista doc, contesta la decisione del sindaco: “Ancora una volta Sala si dimostra di parte. Perché il maxi-schermo per l’Inter e non per la finale di Coppia Italia di domani (oggi, ndr) tra Milan e Bologna? Due pesi e due misure”.
Maxi-schermo a parte, i tifosi interisti sono ancora a caccia dei biglietti per vedere la finale dal vivo, alla Football Arena di Monaco di Baviera. A ciascuna delle squadre finaliste andranno 18 mila biglietti, per un totale di 36 mila nell’ambito di un pacchetto complessivo di 38.700 biglietti riservati al pubblico su una capienza complessiva dello stadio di 64.500 posti. I prezzi dei tagliandi sono proibitivi per alcuni settori. Per quelli di prima categoria il costo è 950 euro, per la seconda 650, per la terza 180. Agevolati i supporter ufficiali di entrambe le squadre che potranno accedere ai tagliandi con una spesa più contenuta di 70 euro grazie alla categoria Fans First.