
Saranno i Nuclei antisofisticazione dei carabinieri a indagare sulle pietanze servite in mensa
Cologno Monzese (Milano) – Formiche che galleggiano morte nel brodo, insetti nel cavolo fresco e scarafaggi nel sugo della pasta: non è il laboratorio di un entomologo, ma la mensa della scuola elementare di viale Lombardia a Cologno Monzese. I pasti sono serviti dalla società Vivenda spa finita dritta nella segnalazione ai Nas di Milano con richiesta di ispezione urgente fatta da Sabrina Dercole, una delle mamme che alla scuola elementare porta i tre figli. Ma non è la sola a condividere la protesta, un centinaio di mamme almeno, che ieri sono andate a riprendere i figli all’ora di pranzo perché i pasti agli insetti sono diventati una “svista“ troppo frequente.
Nel testo dell’esposto ai Nas si legge ancora che alcuni bambini hanno trovato frammenti di vetro e plastica e ormai da troppi mesi lamentano dolori intestinali invalidanti. “I cibi – prosegue il testo della denuncia – quando arrivano senza corpi estranei sono comunque freddi e malconditi”. E ancora: “Il sospetto – spiega Dercole – è che sia anche malconservato, la situazione è insostenibile e qualcuno deve provvedere e risolvere il problema perché al momento i bambini hanno lamentato solo dolori intestinali e non è poco, ma potrebbero esserci batteri anche più pericolosi nel cibo”.
Le mamme chiedono alla scuola che si attivi per capire meglio “da dove arriva il cibo distribuito da “Vivenda spa“ come e dove viene cucinato, e come viene conservato”. Lo scopriranno i Nas, perché fino ad ora la scuola, stando alle mamme, ha fatto ben poco. Proprio ieri è stata diffusa una circolare a firma del dirigente scolastico in cui la scuola chiarisce che il pasto autonomo in classe “non può essere autorizzato in maniera estesa e sistematica per motivi di ordine sanitario”.
Suona quasi come una presa in giro, visto il contesto da cui scaturisce il divieto: i bambini non possono portare il cibo da casa per motivi di igiene, per cui “si informano i genitori che chi si organizza autonomamente se ne assume le responsabilità”. Sempre nel comunicato inviato dalla direzione scolastica a tutti i genitori, la scuola annuncia di avere comunque organizzato un incontro con tutti i responsabili della società Vivenda per un confronto diretto con i gestori del servizio. Sarà lunedì alla sala del Teatro di viale Lombardia.
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