Nicola Palma
Cronaca

Milano, bici investita da auto in via Sforza: grave una ciclista di 55 anni

Secondo i primi accertamenti della polizia locale, i due mezzi stavano percorrendo la strada nella stessa direzione, lungo il Naviglio Pavese. La donna è ricoverata a Niguarda in codice rosso

Incidente tra auto e bici in via Ascanio a Milano

Milano, 11 settembre 2023 – Ancora un incidente grave per le strade di Milano. Alle 17.30 di oggi, una ciclista di 55 anni è stata investita da un'auto in via Ascanio Sforza, lungo il Naviglio Pavese, quasi all'angolo con viale Tibaldi. Le condizioni della donna sono ritenute gravi: è stata trasportata in codice rosso all’ospedale Niguarda.

La ricostruzione

La ciclista ricoverata in gravi condizioni è una 55enne di origini peruviane ma con cittadinanza italiana. La donna è stata investita dalla Toyota guidata da un uomo, che si è subito fermato dopo l'incidente per prestarle i primi soccorsi e allertare il 112. Secondo i primi accertamenti della polizia locale, i due mezzi stavano percorrendo la strada nella stessa direzione, verso la periferia: la bici era davanti all'auto, di poche decine di metri; quindi, l'ipotesi al momento più probabile è che la macchina abbia tamponato la bici che la precedeva, facendo rovinare a terra la cinquantacinquenne, anche se le verifiche sulla dinamica sono ancora in corso.

I precedenti

Con quello di oggi si allunga l’elenco di ciclisti investiti negli ultimi giorni a Milano. Per alcuni, come per la 28enne traduttrice bolognese Francesca Quaglia non c’è stato scampo. Il 29 agosto scorso, mentre era ferma in bici al semaforo, è stata “agganciata” da un camion e trascinata per diversi metri. E se i più fortunatamente ce la fanno, restano ancora tante, troppe le vittime in bicicletta che in questi mesi hanno riempito la cronaca e provocato le proteste dei ciclisti di Milano. A Novembre, Silvia Salvarani, di appena 20 anni, è stata trascinata da una betoniera sui Bastioni di Porta Nuova. A febbraio, Veronica Francesca D'Incà, mamma di 38 anni, era stata investita all’angolo tra Loreto e viale Brianza: alla sua morte la zona è stata bloccata da centinaia di ciclisti in protesta. Il 20 aprile è rimasta vittima di un incidente Cristina Scozia, di 39 anni, anche lei mamma di una bambina di 6 anni: è stata travolta da una betoniera in via Francesco Sfroza. L’8 maggio a perdere la vita è stato Li Tianjiao, ucciso a 55 anni da un mezzo pesante in via Comasina mentre andava a lavoro in bicicletta. L’ultima vittima, il 22 giugno scorso, è stata Alfina D’Amato, una ciclista di 60 anni travolta – anche lei – da una betoniera in piazza Francesco Durante, non lontano da piazzale Loreto, quartiere Casoretto. Lasciava un figlio di 14 anni.