
Incidente tra auto e bici in via Ascanio a Milano
Milano, 11 settembre 2023 – Ancora un incidente grave per le strade di Milano. Alle 17.30 di oggi, una ciclista di 55 anni è stata investita da un'auto in via Ascanio Sforza, lungo il Naviglio Pavese, quasi all'angolo con viale Tibaldi. Le condizioni della donna sono ritenute gravi: è stata trasportata in codice rosso all’ospedale Niguarda.
La ricostruzione
La ciclista ricoverata in gravi condizioni è una 55enne di origini peruviane ma con cittadinanza italiana. La donna è stata investita dalla Toyota guidata da un uomo, che si è subito fermato dopo l'incidente per prestarle i primi soccorsi e allertare il 112. Secondo i primi accertamenti della polizia locale, i due mezzi stavano percorrendo la strada nella stessa direzione, verso la periferia: la bici era davanti all'auto, di poche decine di metri; quindi, l'ipotesi al momento più probabile è che la macchina abbia tamponato la bici che la precedeva, facendo rovinare a terra la cinquantacinquenne, anche se le verifiche sulla dinamica sono ancora in corso.
I precedenti
Con quello di oggi si allunga l’elenco di ciclisti investiti negli ultimi giorni a Milano. Per alcuni, come per la 28enne traduttrice bologneseVeronica Francesca D'Incà, mamma di 38 anni, era stata investita all’angolo tra Loreto e viale Brianza: alla sua morte la zona è stata bloccata da centinaia di ciclisti in protesta. Il 20 aprile è rimasta vittima di un incidente Cristina Scozia, di 39 anni, anche lei mamma di una bambina di 6 anni: è stata travolta da una betoniera in via Francesco Sfroza. L’8 maggio a perdere la vita è stato Li Tianjiao, ucciso a 55 anni da un mezzo pesante in via Comasina mentre andava a lavoro in bicicletta. L’ultima vittima, il 22 giugno scorso, è stata Alfina D’Amato, una ciclista di 60 anni travolta – anche lei – da una betoniera in piazza Francesco Durante, non lontano da piazzale Loreto, quartiere Casoretto. Lasciava un figlio di 14 anni.
Francesca Quaglia non c’è stato scampo. Il 29 agosto scorso, mentre era ferma in bici al semaforo, è stata “agganciata” da un camion e trascinata per diversi metri. E se i più fortunatamente ce la fanno, restano ancora tante, troppe le vittime in bicicletta che in questi mesi hanno riempito la cronaca e provocato le proteste dei ciclisti di Milano. A Novembre, Silvia Salvarani, di appena 20 anni, è stata trascinata da una betoniera sui Bastioni di Porta Nuova. A febbraio,