REDAZIONE MILANO

Incendio con 6 morti alla Rsa Casa per Coniugi: la direttrice della struttura e due dirigenti della coop verso il processo

Chiuse le indagini sul rogo del 6 luglio 2023 a Milano che costò la vita a 6 anziani. Archiviata la posizione di due dirigenti comunali

L'intervento dei vigili del fuoco alla residenza per anziani Casa dei coniugi di Milano dove un incendio ha causato la morte di sei persone

L'intervento dei vigili del fuoco alla residenza per anziani Casa dei coniugi di Milano dove un incendio ha causato la morte di sei persone

La Procura di Milano ha chiuso le indagini, in vista della richiesta di processo, a carico di tre persone, vertici della cooperativa Proges, della stessa cooperativa, e della direttrice dell'epoca della Rsa Casa per coniugi, di proprietà del Comune e gestita dalla cooperativa, per il maxi rogo nella struttura dove, nella notte tra il 6 e il 7 luglio 2023, morirono sei anziani.

Incendio alla Rsa Casa per Coniugi. Da sinistra: l'interno dopo il rogo, i vigili del fuoco davanti alla casa di riposo, il procuratore aggiunto di Milano Tiziana Siciliano all'interno della struttura
Incendio alla Rsa Casa per Coniugi. Da sinistra: l'interno dopo il rogo, i vigili del fuoco davanti alla casa di riposo, il procuratore aggiunto di Milano Tiziana Siciliano all'interno della struttura

I reati ipotizzati

Le accuse sono omicidio e incendio colposi, omissione colposa di cautele contro disastri o infortuni sul lavoro ed è contestata la responsabilità amministrativa a Proges. Le posizioni di due dirigenti comunali sono stralciate per richiesta di archiviazione.

La ricostruzione

Nella notte tra il 6 e il 7 luglio 2023, un incendio devastante divampò nella residenza per anziani di via dei Cinquecento. Il rogo partito dalla stanza 605, occupata da Nadia Rossi, 69 anni, e Laura Blasek, 86 anni, entrambe decedute sul colpo, invase poi il corridoio e altre camere, intossicando e uccidendo Mikhail Duci (73), Paola Castoldi (75), Loredana Labate (84) e Anna Garzia (85). Furono 81 le persone portate in ospedale per intossicazione, senza ustioni evidenti. Due di loro erano in condizioni critiche . La struttura è stata dichiarata inagibile e gli ospiti sono stati trasferiti in altre residenze per 

Le indagini hanno rivelato che l'incendio potrebbe essere stato causato da una sigaretta fumata a letto da una delle vittime.