
Estate di lavori nelle due scuole medie della città Pronti i piani: 500mila euro di interventi
Cantieri aperti in via Molino Vecchio, per gli alunni delle scuole medie in arrivo un’"aula all’aperto": sarà realizzata nel grande cortile grazie a una grande pensilina a copertura dell’anfiteatro già esistente. Parte con questo intervento l’estate di lavori nelle due scuole medie della città. A breve toccherà, con un progetto di restyiling generale e revisione completa degli spazi, anche alla scuola media "storica" di via Mazzini.
I piani di intervento sulle due strutture cittadine sono pronti da mesi, corredati da un salvadanaio da oltre 500mila euro. Per iniziare ad operare, ovviamente, si è dovuta attendere la fine delle lezioni. Partiamo da via Molino Vecchio, dove dunque a inizio settimana è stato ufficialmente consegnato il cantiere, che vale quasi 100mila euro. Il progetto riguarda non l’edificio scolastico, bensì il grande cortile. Si va a realizzare una pensilina di copertura con pianta di oltre 70 metri quadrati sullo spazio ad anfiteatro. Diventerà un’aula con tutti i crismi, per attività ricreative o di studio fuori dalla classe. Tutto sarà pronto per l’avvio dell’anno scolastico nuovo. Ancora da definire invece le tempistiche esatte del "cantierone" su via Mazzini, a sua volta ai nastri di partenza. L’intervento, da solo, costa oltre 400mila euro, e il progetto è molto articolato e complesso: demolizioni e ricostruzione di parti e porzioni, rivisitazione dei locali, realizzazioni di nuovi laboratori, restyling impiantistico e opere di efficientamento energetico.
La scuola media di via Mazzini è datata, risale alla fine degli anni Sessanta. Costituita da vari corpi di fabbrica interconnessi tra loro, si sviluppa su tre livelli, di cui uno seminterrato e due fuori terra, per una superficie complessiva di circa 4570 metri quadrati. Per anni ha operato in osmosi strutturale con la scuola professionale Accademia Formativa Martesana, negli anni ampliatasi sul lato nord. Il maxi progetto è stato elaborato proprio dopo la separazione definitiva fra le due strutture. È previsto l’abbattimento della rampa esterna di collegamento fra i due edifici e si procederà a interventi di rimozione delle barriere architettoniche. Monica Autunno