ROBERTA RAMPINI
Cronaca

I cittadini e l’allarme sicurezza. Il sindaco di Rho risponde:: "Non esiste alcuna emergenza"

"Lo dice anche il prefetto, ma potenzieremo i servizi fra polizia, carabinieri, fiamme gialle e vigili". I malumori dai residenti e commercianti di piazza della stazione, zona di San Pietro e vicolo Pace.

"Lo dice anche il prefetto, ma potenzieremo i servizi fra polizia, carabinieri, fiamme gialle e vigili". I malumori dai residenti e commercianti di piazza della stazione, zona di San Pietro e vicolo Pace.

"Lo dice anche il prefetto, ma potenzieremo i servizi fra polizia, carabinieri, fiamme gialle e vigili". I malumori dai residenti e commercianti di piazza della stazione, zona di San Pietro e vicolo Pace.

"Non esiste un’emergenza sicurezza in città e non sono io a dirlo, ma i dati che ci aveva comunicato il prefetto di Milano nel corso dell’ultimo incontro del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Siamo una di quelle città in cui, rispetto al contesto milanese, non si vive un’emergenza. C’è invece il tema della percezione di insicurezza che spesso è influenzata da piccole situazioni di degrado, racconti di episodi che vengono amplificati. Come amministrazione comunale l’obiettivo è quello di organizzare altri servizi straordinari congiunti della polizia di Stato, carabinieri, Guardia di Finanza e della polizia locale nelle aree più a rischio". Risponde così il sindaco di Rho, Andrea Orlandi, ai malumori degli ultimi giorni sul tema della sicurezza in città. Dalla piazza della stazione dove residenti e commercianti lamentano degrado, episodi di spaccio, schiamazzi alla zona di san Pietro dove ultimamente ci sono stati molti furti in appartamento, da piazza Costellazione (la piazza della stazione di Rho Fiera) mal frequentata nelle ore serali all’ultimo episodio in vicolo Pace, dove un ladro sorpreso in casa dalla proprietaria e dalla figlia le avrebbe spintonate per rubare uno smartphone e poi messo in fuga dal marito. Arrestato qualche ora dopo a Milano. I cittadini alzano la voce, "vogliamo più sicurezza, siamo stanchi di vivere nel terrore". Qualcuno propone ronde di quartiere o l’istituzione del Controllo di vicinato, altri l’ennesima raccolta di firme da inviare al Comune, altri ancora un presidio di polizia fissa, tutto il giorno, nelle aree più a rischio. O il potenziamento della rete di videosorveglianza. E intanto aumenta la rabbia. "Per quanto riguarda la zona della stazione ferroviaria di Rho-centro sia polizia di Stato che polizia locale hanno intensificato i controlli – afferma il sindaco rhodense –. Devo dire che c’è sempre un’attenzione particolare. Certo, alcuni episodi non fanno piacere, dobbiamo sempre mantenere e aumentare i controlli".