Rho (Milano), 6 dicembre 2024 – È ancora in Mind, il distretto urbano tra Milano e Rho, che si sperimenta e costruisce la città del futuro. È qui che sta sorgendo il “palazzo di legno più alto d’Italia“: 53 metri di altezza, l’edificio ospiterà uffici, spazi commerciali e aree verdi. Il progetto è stato presentato ieri dalla Federated Innovation: si tratta di un innovativo sistema modulare costruttivo in legno, calcestruzzo e massetto a secco, nato nell’ambito del progetto di ricerca “Modular prefab construction system“. Destinato a diventare un’eccellenza tecnologica nel campo dell’edilizia sostenibile grazie alla sua capacità di favorire la sicurezza, la sostenibilità economica e ambientale di ogni progetto, il sistema prefabbricato è stato installato su Horizon, l’edificio che sta sorgendo nel West Gate, e consentirà di risparmiare circa il 30% di giornate di lavoro in cantiere rispetto a metodologie tradizionali.
L’innovazione prende forma
“Ancora una volta, attraverso questo importante progetto, dimostriamo come Mind sia il luogo dove l’innovazione prende forma e dove si creano nuovi standard per un futuro più sostenibile – ha dichiarato Fabrizio Zichichi, executive project director di Lendlease –. L’implementazione su scala del sistema modulare prefabbricato rappresenta una creazione di valore da milioni di euro, ma soprattutto un passo concreto verso gli ambiziosi obiettivi di decarbonizzazione che ci siamo posti per Mind. Il progetto unisce innovazione tecnologica e sostenibilità e migliora il processo edilizio rendendolo più sicuro, rapido ed efficiente”.
Rete d’imprese
Il progetto nasce nel 2012 dall’incontro tra Lendlease e Wood Beton, la collaborazione ha portato a sperimentare l’effettivo utilizzo e l’installazione del sistema in Horizon, l’edificio a uso ufficio in legno più alto d’Italia che sarà completato tra la fine del 2025 e l’inizio del 2026. “Siamo lieti, con la nostra rete di imprese, di aver promosso la creazione di un prodotto tecnologicamente avanzato ma soprattutto sostenibile – ha dichiarato Fabrizio Grillo, presidente di Federated Innovationmind –. Il progetto dimostra soprattutto che un distretto come Mind, basato sul principio del ‘collaborare per competere’, è stato in grado di promuovere un’innovazione applicata e testata all’interno del nostro ecosistema e poi esportata nell’economia reale, creando valore non solo per le aziende del distretto ma per un’intera filiera economica”.
Un punto d’arrivo
L’investimento di Lendleas per mettere in pratica una tecnologia innovativa alla scala dell’edificio è stato di quasi 4 milioni di euro. “Il risultato ottenuto non lo consideriamo un punto di arrivo, bensì una prima tappa, che lascia intravedere ulteriori progressi verso l’industrializzazione edilizia”, ha dichiarato Giovanni Spatti, ad di Wood Beton.