ANNA GIORGI
Cronaca

Gli ultrà a processo in abbreviato . Condannato il fratello di Luca Lucci 4 anni all’ex bodyguard di Fedez

Secondo round di sentenze nel processo “Doppia curva“ sulle infiltrazioni criminali tra i tifosi . Contestate associazione a delinquere, percosse, estorsione e resistenza a pubblico ufficiale.

Christian Rosiello, 40 anni, è stato il bodyguard di Fedez (non indagato)

Christian Rosiello, 40 anni, è stato il bodyguard di Fedez (non indagato)

Tre dei maggiori rappresentanti del direttivo della Curva Sud del Milan sono stati condannati in abbreviato per associazione a delinquere finalizzata ai reati dei lesioni, percosse, estorsione e resistenza a pubblico ufficiale. Christian Rosiello, ultrà milanista ed ex bodyguard di Fedez (non indagato), è stato condannato a 4 anni e 20 giorni. Condannato a 5 anni e 6 mesi Francesco Lucci, fratello dell’ex leader della Curva Sud rossonera Luca, e a 3 anni e 8 mesi Riccardo Bonissi.

Le nuove condanne arrivano dopo quelle di due giorni fa per capi e sodali della Sud milanista e della Nord interista. Tra le aggressioni, uno degli episodi episodi più noti ha avuto come vittima il personal trainer dei vip Cristiano Iovino. Altro reato di cui si sono macchiati il pestaggio di un giovane, nel maggio 2024, in un ristorante di via Capecelatro. Il verdetto accoglie in toto la linea del pm Paolo Storari che non si era opposto al cambio in corsa del rito del procedimento. Ai tre sono state contestate anche le ipotesi di resistenza a pubblico ufficiale, estorsione e il possesso di coltelli, tirapugni, serramanico, passamontagna.

Le tre condanne si aggiungono alle 16 pronunciate di tre giorni fa. Entro 90 giorni il deposito delle motivazioni della sentenza. Le difese a margine contestano le aggravanti: "Manca un programma associativo volto a commettere i delitti in maniera nitida e anzi, gli episodi che ha indicato il pm come violenti dimostrano che non è una violenza preventivata e comunque non voluta dai capi". Questo il commento del difensore Jacopo Cappetta, dopo la lettura del dispositivo che ha anche aggiunto: "Le condanne più infondate - ha detto - sono quelle di Luca e Francesco Lucci. Dobbiamo leggere la sentenza e poi faremo le valutazioni". Concesse le provvisionali per la Lega Serie A e il Milan.

I risarcimenti saranno stabiliti in sede civile, nel frattempo la corte ha stabilito una provvisionale di 40mila euro per il club rossonero, rappresentato dall’avvocato Enrico De Castiglione, e di 20mila per la Lega Serie A rappresentata dall’avvocato Salvatore Pino, che si sono detti soddisfatti: "Abbiamo ottenuto quello che volevamo e ora ci sono due sentenze (la prima di soli due giorni fa, ndr) che confermano l’aggravante della associazione per delinquere e che il Milan è stato danneggiato perché il tifo violento danneggia il calcio" ha spiegato l’avvocato De Castiglione.