
Sono 39 i maturanti del coreutico, 25 indirizzo contemporaneo 14 classico
Correzioni al via: c’è chi sosterrà l’ultima prova, l’orale, già lunedì. In alcuni istituti ci sarà prima pure una terza prova - il 27 giugno - in particolare in quelli che prevedono i percorsi EsaBac (doppio diploma italo-francese) e nei licei con sezioni a opzione internazionale cinese, spagnola e tedesca. E non hanno ancora archiviato la seconda coreutici e licei artistici, per questi ultimi gli esami proseguono oggi e pure lunedì. La maturità si fa lunga anche per ballerini e ballerine. Nella sede distaccata del Tito Livio, in via Gozzadini, zona San Siro, due classi sono alle prese con la seconda parte della prova di indirizzo in queste ore: 25 i maturandi dell’indirizzo contemporaneo, più altri 14 del classico. Hanno cominciato ieri mattina con due ore di “esibizione collettiva e tecnica della danza“, il tempo di cambiarsi e rinfrescarsi e si sono immerse nella “relazione accompagnatoria scritta“, lunga altre quattro ore. "La lezione tecnica è alla presenza di tutti i commissari interni ed esterni - spiega la professoressa Annarita Fadda, dalla commissione d’esame -. E gli argomenti vanno poi sviluppati nello scritto, che concentra tre materie insieme: tecnica della danza, storia della danza e storia della musica mentre si chiedono anche opportuni riferimenti alla lezione tecnica e alle coreografie di repertorio classico e contemporaneo".
Oggi si entrerà nel vivo con la prova individuale, che corrisponde per il classico a una variazione di repertorio e per il contemporaneo alla creazione di una coreografia. Toccherà ai maturandi e alle maturande occuparsi anche di costumi ed eventuali oggetti di scena. "Curano tutto anche da un punto di vista musicale, con un vero lavoro di ricerca anche sui montaggi musicali - continua Fadda -. Hanno dieci minuti a testa per presentare il loro lavoro ed esibirsi. E sono tesissimi. È fisicamente e mentalmente faticoso". Sarà una sorta di passo d’addio al liceo. "Dopo tanti anni di impegno la paura di sbagliare c’è, ma sono stati bravissimi - continua la professoressa -. Non è un percorso semplice. Non dimentichiamo che durante l’anno accanto alle ore di tecniche della danza hanno tutte le materie del liceo, alle quale aggiungono anche il laboratorio coreografico". Ultime ore di tensione, orale e si apre un altro capitolo. Tra loro c’è chi proseguirà nel mondo della danza: una studentessa andrà a Berlino, un’altra a Vienna, qualcuno resta nelle accademie italiane. Ma c’è anche chi andrà all’università e vira verso Economia o Biologia. E chi si è già iscritto all’Accademia del Lusso".