Milano, 19 luglio 2025 – Furto aggravato in concorso. È questa l’accusa nei confronti di tre algerini di 24, 21 e 20 anni, con precedenti specifici e irregolari sul territorio nazionale, bloccati dalla polizia a Milano.

Nel corso del quotidiano servizio di prevenzione e repressione dei reati in ambito ferroviario, gli agenti della Squadra di Polizia Giudiziaria della Polizia Ferroviaria di Milano, durante il monitoraggio dei passeggeri in discesa da un treno in Stazione Centrale, hanno notato tre giovani aggirarsi con fare sospetto all’interno di una carrozza e impossessarsi di uno zaino dalle cappelliere.
Dopo aver occultato la refurtiva in un altro trolley vuoto, che si erano portati dietro per nascondere il maltolto, i tre si sono allontanati velocemente cercando di far perdere le loro tracce.
Una volta giunti in piazza Luigi di Savoia i tre hanno aperto il trolley rendendo evidente il bottino ai poliziotti che, pertanto, li hanno bloccati.
Rintracciata la vittima del furto - un francese in compagnia di un minore - gli agenti hanno riconsegnato la refurtiva, che consisteva in uno zaino contenete svariati documenti personali, gioielli e orologi di lusso con un valore commerciale di circa 1.500.000 euro, dopo aver raccolto formale denuncia. I tre giovani dopo il rito direttissimo sono stati messi a disposizione dell’Ufficio Immigrazione.