Fedez denuncia alla postale le minacce di morte al figlio: parte la caccia alle identità reali degli utenti di X

Il rapper ha dato seguito a quanto annunciato nelle sue storie: partita la caccia a chi sul web, nascondendosi dietro uno pseudonimo, avrebbe “sparato” a Leone

Promessa mantenuta. Fedez dopo aver dichiarato che “chi tocca i miei figli avrà grossi problemi" ha dato seguito alle sue parole, pubblicando tra le sue storie Instagram la foto della denuncia depositata alla polizia postale lombarda, più precisamente al centro operativo per la sicurezza cibernetica. L’immagine è accompagnata soltanto dalle parole “Una promessa è una promessa”, un chiaro riferimento allo sfogo che soltanto qualche giorno fa il rapper milanese aveva affidato ai suoi social. Nello specifico Fedez aveva detto di voler “pubblicare nome e cognome della persona che aveva creato il thread e di tutti quelli che avrebbero sparato a mio figlio”. 

Fedez ha presentato denuncia alla postale per le minacce di morte al figlio
Fedez ha presentato denuncia alla postale per le minacce di morte al figlio

Il post, girato parecchio su X (ex Twitter), era semplicemente la foto di Leone in mezzo al prato di San Siro con il calciatore francese Theo Hernandez prima del fischio d’inizio di Milan-Frosinone di sabato 2 dicembre. A fare infuriare il padre però è stata la frase da brividi che accompagnava l’immagine: “Avete un solo proiettile, chi colpite?". 

Alcuni frame dalle storie Instagram di Fedez
Alcuni frame dalle storie Instagram di Fedez

Ora che il rapper ha presentato denuncia alla polizia postale partiranno le indagini per scoprire chi si nasconde dietro all’account che ha lanciato il post su X.