Fedez insieme ai genitori Annamaria Berrinzaghi e Franco Lucia (Instagram)
Nel giorno successivo al peggioramento delle condizioni di Fedez – che dopo il ricovero per due ulcere ha avuto un nuovo sanguinamento ed è stato sottoposto a una seconda operazione – i suoi genitori hanno rotto il silenzio. Il rapper sta “un po’ meglio, sta così così”, ha dichiarato la mamma, Annamaria Berrinzaghi, al quotidiano La Stampa.
Nel reparto solventi dell’ospedale Fatebenefratelli, il cantante ha al suo fianco la moglie Chiara Ferragni, che è tornata in aereo dalle sfilate di Parigi. Tutto sommato, dai familiari trapela una sorta di ottimismo. “Sta un po’ meglio, noi dobbiamo essere forti per lui”, ha detto il padre, Franco Lucia.
Le ipotesi di dimissioni
Sull’ipotetica data di dimissione, tuttavia, non ci sono notizie. Di certo non succederà a breve. Fedez “non scalpita” per uscire, hanno fatto sapere alcune fonti interne al Fatebenefratelli. Lui lo “spera”, aggiungono, “è ben diverso”.
L’artista doveva essere dimesso ieri dall’ospedale, ma il nuovo sanguinamento e la conseguente trasfusione l’uscita dall’ospedale è stata rimandata. Nel secondo intervento i medici hanno suturato la ferita per bloccare una nuova possibile emorragia.
La polemica su Belve
Nel frattempo, nel dibattito pubblico continua la discussione sulla decisione della Rai di impedire al rapper di partecipare alla trasmissione Belve, di Francesca Fagnani. La conduttrice aveva confermato la notizia in un post nel quale affermava: “Non condivido questa decisione né Belve del resto ha mai tolto voce a nessuno. Magari non finirà così”.
Intervistato dal Corriere della Sera, l’amministratore delegato Roberto Sergio ha confermato la scelta motivandola in base a “una valutazione di opportunità riferita alle ultime sue presenze in Rai, sia per il primo maggio che per l'ultimo Sanremo e ad affermazioni nei confronti dell'azienda che necessitano tempi ulteriori per ritrovarsi in un rapporto e clima diverso e più sereno”.
Il dirigente, contestualmente, ha augurato a Fedez “una pronta e definitiva guarigione”, dicendosi “profondamente dispiaciuto” per il fatto che “la decisione editoriale presa dalla Rai, di oltre dieci giorni fa, sia esplosa strumentalmente durante il suo ricovero”.