CECILIA DANIELE
Cronaca

Nata sul nido in cima al Pirellone, la falchetta Olimpia sbaglia strada mentre si allena a volare e finisce dentro un hotel

Piccolo incidente durante i primi esperimenti di volo per l’esemplare nato da Giò e Giulia, gli ormai celebri falchi pellegrini che da anni hanno scelto di far nascere i propri piccoli a 125 metri d’altezza, sul noto grattacielo milanese

Nata sul nido in cima al Pirellone, la falchetta Olimpia sbaglia strada mentre si allena a volare e finisce dentro un hotel

Milano, 26 maggio 2025 – Deve aver “sbagliato” strada nel corso dei primi esperimenti di volo ed è finita in via Cardano, “ospite inattesa” dell’Hotel Duo Milano Porta Nuova. Disavventura a lieto fine per Olimpia, uno dei tre giovanissimi falchi pellegrini nati quest’anno da Giò e Giulia, l’ormai celebre coppia di falchi che ha preso casa in cima al Pirellone, a 125 metri d’altezza. I due animali, il cui nome è un omaggio all’architetto Giò Ponti e a sua moglie Giulia Vimercati, da anni nidificano in cima al grattacielo di Milano e sono diventati delle vere e proprie star, grazie anche a una web cam che permette di seguire le avventure della famigliola in tempo reale. Quest’anno le uova si sono schiuse ad aprile e sono venuti al mondo tre pulli: due maschi e una femmina, Olimpia, la protagonista di questa storia. 

Giò&Giulia, i due esemplari di falco pellegrino, sono pronti a darsi il cambio nella cova e nella ricerca di cibo nel loro nido in cima al Pirellone, da cui dominando Milano (inizio di marzo 2025). Foto dalla pagina Facebook Giò&Giulia Falchi Pellegrini a Milano - Community
Giò&Giulia, i due esemplari di falco pellegrino, sono pronti a darsi il cambio nella cova e nella ricerca di cibo nel loro nido in cima al Pirellone, da cui dominano Milano (inizio di marzo 2025). Foto dalla pagina Facebook Giò&Giulia Falchi Pellegrini a Milano - Community

La piccola falchetta è stata ritrovata ieri nell’entrata dell’albergo di Milano. Il personale dell’hotel, sorpreso dall’insolita ospite, ha subito allertato il WWF milanese, accorso sul posto con le sue Guardie Venatorie. Gli esperti hanno subito individuato e preso in custodia l’esemplare. Lo scorso 30 aprile i tre pulli di Giò e Giulia erano stati “inanellati” e proprio grazie all’anello metallico posto alle zampe è stato possibile capire subito che si trattava proprio della femmina dell’ultima nidiata, Olimpia (che come i fratelli Fiocco e Bob ha ricevuto un nome ispirato agli imminenti Giochi Invernali di Milano-Cortina 2026). 

Ma come sta la giovane volatile? “La giovane falco pellegrino era in buone condizioni, senza segni di traumi e decisamente vitale. - ha detto Filippo Bamberghi, coordinatore del Nucleo Guardie -. In questi giorni i giovani falchi sperimentano i primi voli. Proprio domenica scorsa un altro giovane falco erano stato trovato, oramai morto, ai piedi del Pirellone. I primi voli sono i momenti più pericolosi per i giovani, soprattutto in un contesto urbano, con il rischio di collisioni con gli edifici e le linee elettriche". Sul posto è intervenuto anche il veterinario dell’Ats e, al termine di un'approfondita visita, il falco è stato portato presso la Clinica Veterinaria dell’Enpa Milano. Con tutta probabilità Olimpia verrà riportata domani in cima al Pirellone dove potrà ricominciare la sua vita in libertà