Un gufo di palude in città: salvato da bimbi e maestre alla scuola elementare di via Sant’Orsola

L’esemplare, ferito a un’ala, era sotto un tiglio dell’istituto. Recuperato dagli agenti del nucleo ittico venatorio, ora è in cura a Vanzago

Il gufo di palude recuperato ieri nel cortile della scuola di via Sant’Orsola

Il gufo di palude recuperato ieri nel cortile della scuola di via Sant’Orsola

Milano – «Maestra, maestra c’è un gufo ferito in giardino". A scoprirlo per primi sono stati gli alunni, accorrendo in suo soccorso con gli occhi pieni di meraviglia. Davanti a loro, ai piedi di uno dei tigli della scuola elementare di via Sant’Orsola a Milano, c’era un gufo di palude. Il bellissimo rapace era ferito all’ala destra e non riusciva a proseguire il suo viaggio.

Era di passaggio nei cieli milanesi, forse è stato attaccato da una cornacchia: dicono gli agenti del Niv, il nucleo ittico venatorio della Città metropolitana, che ieri pomeriggio sono intervenuti nel cortile della scuola De Marchi, zona Sant’Ambrogio, intorno alle 14.30.

Hanno prestato i primi soccorsi, lo hanno recuperato cercando di non spaventarlo e lo hanno portato al Cras, il Centro Recupero per Animali Selvatici nel bosco del Wwf di Vanzago. Occhi pieni di meraviglia anche lì: è il primo esemplare di gufo di palude che vedono dal vivo. È una specie in gran parte migratrice, diffusa come nidificante nei territori più settentrionali di Europa, Asia e America.

Generalmente non sosta a Milano. Ora l’esemplare - maschio - riceverà cure adeguate prima di spiccare il volo e rimettersi in viaggio. C’è un numero diretto da comporre quando ci si imbatte in un animale selvatico che si è perso in città, è ferito o in difficoltà: è lo 02-77405808.

Arrivano in media oltre venti chiamate al giorno al quartiere generale del Niv, che opera nei 133 comuni dell’area metropolitana.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro