MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

Piazza Spoleto, caos movida: "Stop all’urbanistica tattica"

La protesta dei residenti di Nolo: attaccati con bottiglie in piena notte. Il centrodestra: i luoghi voluti dal centrosinistra in mano agli sbandati.

A sinistra, piazza Spoleto, nel mirino a causa della movida selvaggia nelle ore notturne

A sinistra, piazza Spoleto, nel mirino a causa della movida selvaggia nelle ore notturne

Più che una piazza di urbanistica tattica, una zona franca per la movida selvaggia. Parliamo di piazza Spoleto, a Nolo (North of Loreto), dove un filmato mostra alcuni ragazzi che l’altra sera hanno lanciato sassi e bottiglie contro i portoni e le finestre dei residenti che protestavano per il troppo rumore in piena notte che proveniva proprio dalla piazza “tattica“, pensata dal Comune per lasciare spazio ai residenti durante le ore del loro tempo libero, ma non alle 5 del mattina. Il Comitato Nolo Residenti mostra il filmato e denuncia che "da anni documentiamo come l’intervento “tattico“ abbia innescato una trasformazione ormai inarrestabile del nostro quartiere in una zona di movida totalmente incontrollata e pericolosa. Questa notte (la notte tra sabato e domenica, ndr) siamo stati bersaglio di lanci di bottiglie e un portone è stato sfondato, solo per aver chiesto un po’ di silenzio alle cinque di mattina a un gruppo di ragazzi che stazionava lì da ore".

La denuncia dei residenti viene rilanciata da un paio di consiglieri comunali di centrodestra. Il forzista Alessandro De Chirico sottolinea: "L’episodio di ieri notte in piazza Spoleto è all’ordine del giorno nella maggior parte delle piazze tattiche sparse in città dove si radunano disperati e personaggi di vario tipo e provenienza che con i locali chiusi concludono la notte a ubriacarsi e a drogarsi senza che ci sia alcun tipo di controllo. Per questo siamo da sempre contrari a questo tipo di urbanistico che di tattico non ha assolutamente nulla".

La consigliera comunale di Noi per Milano Mariangela Padalino rincara la dose: "È evidente che “Piazza Arcobalena“, così come oggi è concepita, non è sicura. Le cosiddette “piazze tattiche”, nate con buone intenzioni, si stanno trasformando in luoghi di degrado e pericolo, specialmente nelle ore notturne e in presenza di locali aperti fino a tardi. Chiediamo con urgenza che venga fermato il progetto definitivo della Piazza Tattica Arcobalena. È necessario ripensare lo spazio: lì serve un’area verde cintata come polmone urbano, in una zona dove di verde ce n’è pochissimo. Non deve continuare a essere una zona franca per la movida selvaggia".