Prof accoltellata dallo studente, crescono le aggressioni ai docenti: dati e precedenti

In Italia uno su tre studente ha assistito a un’aggressione fisica o verbale di un compagno contro un’insegnante: ci sono anche episodi di bullismo

Il 20 per cento delle aggressioni ai docenti sono fisiche

Il 20 per cento delle aggressioni ai docenti sono fisiche

Nell’ultimo anno, nelle scuole italiane, uno studente su cinque ha dichiarato di aver assistito ad un’aggressione fisica o verbale contro un docente da parte di un compagno di classe. In generale, facendo riferimento anche al passato, il numero sale a uno su tre. Questo dato, raccolto a febbraio in una rilevazione si Skuola.net, assume una valenza ancora più drammatica a seguito dell’accoltellamento di una professoressa da parte di un alunno di 16 anni avvenuta lunedì ad Abbiategrasso. Secondo le prime ricostruzioni, lo studente rischiava il debito di italiano e storia, e avrebbe reagito dopo che l’insegnante lo aveva chiamato in cattedra per un’interrogazione. Questa dinamica legata a voti e valutazioni, se fosse avvalorata, non sarebbe dissimile da quella che si ritrova in altri casi di aggressione da parte di studenti o dei parenti. La lista è piuttosto lungo considerando anche solo quelle più recenti.

Aggressioni: i precedenti

Pochi giorni fa, un’insegnante di Latina ha denunciato di essere stata bullizzata e mandata all’ospedale da alcuni studenti. Ad aprile uno studente di Firenze ha minacciato un’insegnante per aver trascritto male un voto. A marzo una docente di inglese è stata schiaffeggiata a Castellammare di Stabia dalla madre dell’alunna, mentre a Cesena un preside è stato preso a pugno dal parente di un alunna. A febbraio, un professore di Modena è stato aggredito da due studenti solo per averli rimproverati perché scoperti a fumare. A settembre, a Bari, un docente è stato vittima di una spedizione punitiva per una nota in condotta.

Dagli insulti alle mani addosso

Secondo l’indagine di Skuola.net circa il 70 per cento delle aggressioni si fermano sul piano verbale – insulti, proteste, talvolta minacce – ma nel 18 per cento dei casi si parla di atti fisici, come lancio di oggetti o mani addosso. Inoltre, “in analogia con gli episodi di bullismo scolastico, di solito viene preso di mira un solo docente: così racconta il 64% degli studenti che a scuola hanno assistito agli attacchi verso i professori”. E in tutto questo, la maggior parte dei compagni di classe tende a sostenere i bulli e gli aggressori, promuovendo un atteggiamento omertoso. Nei casi segnalati nell’indagine, solo in 1 caso su 5 ha preso le parti del docente, in 1 caso su 3 ha persino alimentato la cosa sostenendo l’aggressore, nel resto dei casi ha osservato senza fare nulla.

è arrivato su WhatsApp

Per ricevere le notizie selezionate dalla redazione in modo semplice e sicuro