MASSIMILIANO MINGOIA
Cronaca

San Siro: cambia il sistema di accesso per i disabili alle partite di Inter e Milan

Abbonamenti e biglietti a prezzi scontati invece dell'assegnazione gratuita del posto con l’obbligo di presentare richiesta per ogni singolo match

Disabili a bordo campo durante una partita a San Siro

Disabili a bordo campo durante una partita a San Siro

Milano, 26 giugno 2025 – Normalità vuol dire anche poter acquistare un biglietto o un abbonamento per lo stadio di San Siro come fanno tutti. Senza dover, ogni volta, fare richiesta per ottenere un posto gratis per entrare nella Scala del calcio. I disabili chiedevano da tempo un cambio di metodo per ottenere l’accesso al Meazza e finalmente l’hanno ottenuto, grazie a un accordo tra Milan e Inter, i gestori dell’impianto, e il Comune, il proprietario.

I due club, ieri mattina, in una nota, spiegano che “a partire dalla prossima stagione, dunque, verrà adottato un nuovo modello di accesso che prevede il superamento dell’attuale sistema di assegnazione gratuita dei titoli di ingresso, basato su richiesta. Sarà quindi introdotta una procedura di acquisto diretto di biglietti e abbonamenti, a tariffa agevolata, per settori riservati ai tifosi con disabilità e ai loro accompagnatori”.

Il nuovo sistema, più equo, trasparente e inclusivo, consentirà un accesso più paritario e condizioni di uguaglianza rispetto al pubblico generale, in particolare permettendo ai più appassionati di acquistare un titolo stagionale e quindi avere la certezza di poter seguire con regolarità tutte le partite della propria squadra. Potranno accedere a questa modalità le persone in possesso di una certificazione che attesta lo stato di invalidità al 100% (legge 118/71), lo stato di handicap in condizione di gravità o la condizione di disabilità che richiede sostegno intensivo (art. 3, comma 3, della legge 104/92). Milan e Inter comunicheranno a breve tutte le specifiche relative al regolamento ed al funzionamento dei portali dedicati ai tifosi con disabilità.

Dopo un confrontro tra i club, il Comune e le associazioni coinvolte, sono state stabilite le seguenti tariffe agevolate, comprensive di accesso per la persona con disabilità e l’accompagnatore designato, sulle quali le società si riservano la possibilità di offrire ulteriori promozioni dedicate in occasione di singoli match: 350 euro per l’abbonamento stagionale alla Serie A 2025/26; 35 euro per i big match di Serie A; 25 euro per le gare ordinarie di Serie A; 10 euro per le gare di Coppa Italia.

L’assessora comunale allo Sport Martina Riva commenta: “Il nuovo sistema di accesso a San Siro rappresenta un risultato importante, frutto di un percorso che il Comune di Milano ha avviato da tempo insieme alle associazioni del mondo della disabilità. Avere posti adeguati, accessibili e prenotabili con le stesse modalità riservate al resto del pubblico era uno degli obiettivi che ci eravamo posti fin dal principio. Una partita – come un concerto o qualsiasi altro evento live – non può e non deve essere un momento di isolamento. Deve essere un’occasione di condivisione, da vivere appieno, insieme agli altri”.

Non solo. “La scelta di Milan e Inter di destinare i ricavi di questa nuova modalità al nostro progetto ‘Generazione Sport’, dedicato allo sport per i giovani con disabilità, è una scelta concreta, che avrà un impatto reale. Vuol dire dare a tante ragazze e ragazzi la possibilità di iniziare un percorso sportivo, magari il primo della loro vita”.

La quota più significativa dei proventi sarà destinata al progetto “Generazione Sport” del Comune di Milano, con un focus particolare sulle attività di avviamento allo sport per giovani con disabilità. Il restante sarà invece gestito direttamente da Milan e Inter per garantire un’accoglienza sempre più inclusiva all’interno dello stadio.