Milano, 27 settembre 2023 – Mentre stanno per concludersi i lavori per i danni provocati dal violento nubifragio che lo scorso luglio ha devastato parchi e aree verdi a Milano, resta sul tappeto la ripiantumazione dei 5mila alberi caduti in città, con tempi che non si annunciano brevi. “Stiamo ancora raccogliendo i fondi”, rassicura il sindaco Beppe Sala, che aggiunge. “Rimane la promessa di ripiantare tutte le oltre 5mila piante che sono cadute. Noi siamo usciti con 50 milioni di danni. I nostri poveri fratelli emiliani, che hanno avuto un disastro prima di noi, stanno ancora aspettando speranzosi i fondi. Non so quindi quando noi li recupereremo".
Ma il primo cittadino non si arrende e promette che Milano tornerà verde come prima: "Non dobbiamo avere fretta anche perché stiamo ancora raccogliendo i fondi. Abbiamo avuto 5mila alberi persi e li ripianteremo dal primo all'ultimo, mettendo gli alberi giusti. Questa infausta occasione deve essere usata per imparare e capire quali piante vanno piantate perché, come insegnano i botanici, dopo una certa altezza diventano pericolose". E gli incidenti registrati in Lombardia in occasione di eventi atmosferici estremi lo hanno dimostrato.
“A questo punto – aggiunge Sala – la protezione degli alberi e di quello che ci sta intorno è una nostra priorità. La prima certezza è che il cambiamento climatico c'è eccome. Si può accettare tutto, ma non il negazionismo. Dobbiamo avere la forza morale di considerare questo tema per i nostri figli. Io la sento come responsabilità e vorrei che ce la sentissimo tutti", ha concluso il sindaco di Milano.