ALESSANDRA ZANARDI
Cronaca

Lettere da tutto il mondo da Peschiera al Vaticano, ogni giorno 100 chili di posta per Papa Leone XIV: “Smistate nel nostro hub”

Sono numerosi i fedeli che scrivono al Santo Padre dai luoghi più disparati della Terra, e così la corrispondenza in arrivo dall’estero, indirizzata al Pontefice transita attraverso il Centro di smistamento del Milanese, che rappresenta uno dei principali hub di Poste italiane

Posta per Papa Leone XIV

Posta per Papa Leone XIV

Peschiera Borromeo (Milano) – Lettere da tutto il mondo a Papa Leone 14esimo. Sono numerosi i fedeli che scrivono al Santo Padre dai luoghi più disparati della Terra, e così la corrispondenza in arrivo dall’estero, indirizzata al Vaticano, transita attraverso il Centro di smistamento di Peschiera, che rappresenta uno dei principali hub di Poste italiane e ricomprende anche un settore (Csi), di 5mila metri quadrati, per la lavorazione della corrispondenza internazionale. Cartoline, lettere, biglietti di auguri. Ma anche semplici fogli scritti a mano.

È un flusso quotidiano e ininterrotto quello diretto al neo Papa, punto di riferimento per il mondo cattolico. "Dall’8 maggio, giorno dell’elezione, e soprattutto nelle settimane successive, gli arrivi giornalieri di posta indirizzata al Vaticano e al Santo Padre sono raddoppiati rispetto ai mesi precedenti - osserva Luca Zuccaro, responsabile del Centro di scambio internazionale (Csi) di Peschiera Borromeo -. Le lettere arrivano da tutto il mondo, ma è il continente americano tra i luoghi di maggiore provenienza: in particolar modo il Sud America e gli Stati Uniti, questi ultimi Paese natale del nuovo Papa".

Tutta la corrispondenza internazionale entra in Italia attraverso il Centro di via Archimede a Peschiera Borromeo, nella frazione di Linate, e qui viene smistata per destinazione. Quella diretta al Vaticano viene spedita al Centro postale di Roma-Fiumicino, sul quale convergono anche tutte le spedizioni provenienti da città e paesi dello Stivale, quasi 100 chili al giorno di posta diretta al Vaticano. Anche quando l’indirizzo è incompleto o vago, basta la dicitura "Papa Leone XIV, Vaticano" perché la lettera arrivi comunque a destinazione. Ogni busta trova la sua strada.

Gli addetti delle Poste trattano questo materiale con particolare attenzione e rispetto, consapevoli del valore simbolico e spirituale che custodisce. Anche se i plichi restano chiusi, infatti, s’intuisce che dentro ogni invio si cela una voce in cerca di ascolto, dialogo, aiuto e comprensione. Il Csi di Peschiera, che si avvantaggia della vicinanza degli aeroporti di Linate e Malpensa, impiega 250 dipendenti. In quest’area vengono lavorati mediamente, ogni giorno, 22 mila pezzi di prodotto registrato (espressi e raccomandate) e 14mila chili di prodotto indescritto (ordinaria e prioritaria). Il Centro di smistamento peschierese nel suo complesso impiega 800 lavoratori.