
Posta per Papa Leone XIV
Peschiera Borromeo (Milano) – Lettere da tutto il mondo a Papa Leone 14esimo. Sono numerosi i fedeli che scrivono al Santo Padre dai luoghi più disparati della Terra, e così la corrispondenza in arrivo dall’estero, indirizzata al Vaticano, transita attraverso il Centro di smistamento di Peschiera, che rappresenta uno dei principali hub di Poste italiane e ricomprende anche un settore (Csi), di 5mila metri quadrati, per la lavorazione della corrispondenza internazionale. Cartoline, lettere, biglietti di auguri. Ma anche semplici fogli scritti a mano.
È un flusso quotidiano e ininterrotto quello diretto al neo Papa, punto di riferimento per il mondo cattolico. "Dall’8 maggio, giorno dell’elezione, e soprattutto nelle settimane successive, gli arrivi giornalieri di posta indirizzata al Vaticano e al Santo Padre sono raddoppiati rispetto ai mesi precedenti - osserva Luca Zuccaro, responsabile del Centro di scambio internazionale (Csi) di Peschiera Borromeo -. Le lettere arrivano da tutto il mondo, ma è il continente americano tra i luoghi di maggiore provenienza: in particolar modo il Sud America e gli Stati Uniti, questi ultimi Paese natale del nuovo Papa".
Tutta la corrispondenza internazionale entra in Italia attraverso il Centro di via Archimede a Peschiera Borromeo, nella frazione di Linate, e qui viene smistata per destinazione. Quella diretta al Vaticano viene spedita al Centro postale di Roma-Fiumicino, sul quale convergono anche tutte le spedizioni provenienti da città e paesi dello Stivale, quasi 100 chili al giorno di posta diretta al Vaticano. Anche quando l’indirizzo è incompleto o vago, basta la dicitura "Papa Leone XIV, Vaticano" perché la lettera arrivi comunque a destinazione. Ogni busta trova la sua strada.
Gli addetti delle Poste trattano questo materiale con particolare attenzione e rispetto, consapevoli del valore simbolico e spirituale che custodisce. Anche se i plichi restano chiusi, infatti, s’intuisce che dentro ogni invio si cela una voce in cerca di ascolto, dialogo, aiuto e comprensione. Il Csi di Peschiera, che si avvantaggia della vicinanza degli aeroporti di Linate e Malpensa, impiega 250 dipendenti. In quest’area vengono lavorati mediamente, ogni giorno, 22 mila pezzi di prodotto registrato (espressi e raccomandate) e 14mila chili di prodotto indescritto (ordinaria e prioritaria). Il Centro di smistamento peschierese nel suo complesso impiega 800 lavoratori.