
Alessandro Basciano
Milano, 15 settembre 2025 - Il tribunale del Riesame di Milano ha respinto il ricorso di Alessandro Basciano confermando la misura cautelare del divieto di avvicinamento con l'applicazione del braccialetto elettronico all'ex fidanzata Sophie Codegoni. L'udienza si era svolta lo scorso venerdì nell'ambito del procedimento in cui il deejay e influencer risulta indagato per atti persecutori.

Un nuovo dispositivo per il dj
Questo era il terzo appello presentato dal difensore Leonardo D'Erasmo contro il provvedimento. "Speriamo bene", aveva detto Basciano venerdì scorso, lasciando il palazzo di Giustizia dopo l'udienza. Il noto volto televisivo è atteso domani in un commissariato di Milano per l'applicazione del braccialetto elettronico. Un appuntamento già fissato nelle scorse settimane. Basciano, infatti, aveva indossato il dispositivo lo scorso 14 agosto e lo aveva tolto pochi giorni più tardi, sostenendo di essersi ferito durante le vacanze e di averlo sganciato per motivi medici.
Il caso iniziato lo scorso novembre
Il 35enne era stato arrestato lo scorso novembre, nell'inchiesta coordinata dall'aggiunta Letizia Mannella e dal pm Antonio Pansa, per poi essere scarcerato meno di 48 ore dopo. A seguito del ricorso della Procura, però, il Riesame aveva disposto per lui il divieto di avvicinamento a meno di 500 metri dalla ex fidanzata, con l'ausilio del braccialetto elettronico. Intanto, nei prossimi giorni la Procura dovrebbe anche chiudere le indagini, partite in seguito alla denuncia della modella, a carico del dj e in vista della richiesta di processo.