Bollettino Covid 25 novembre: contagi in calo a Milano città

L'indice Rt cala ancora: a Milano è allo 0,86. Gallera: pollibili allentamenti lunedì o già sabato

Coronavirus (Ansa)

Coronavirus (Ansa)

Milano, 25 novembre 2020 - Degli oltre 5mila nuovi positivi in Lombardia oggi, quasi la metà sono in provincia di Milano, dove si registrano ancora 2.261 casi. A Milano città, scendono a 517. Ieri nella provincia metropolitana di Milano,  i nuovi casi erano 1.442, di cui 633 in città. I numeri sono in calo anche nelle altre province, comprese quelle più colpite: Como conta 376 positivi, Monza 369 e Varese 463. A Brescia i nuovi casi sono 391, a Bergamo 153.  A Cremona ci sono 119 positivi al Covid, a Lecco 149 e a Lodi 125. A Mantova sono 139, a Sondrio 177, a Pavia 307. Intanto continua a scendere l'indice di contagio Rt a Milano, che oggi tocca 0,86 (ieri era a 0,88).

I dati di mercoledì 25 novembre
I dati di mercoledì 25 novembre

Zona arancione: Lombardia in pressing

Ma se i dati lombardi lasciano ben sperare per il passaggio da zona rossa ad arancione, la linea del governo sembra improntata alla massima prudenza con il premier Conte che preferirebbe rinviare ogni "promozione" al 3 dicembre per consolidare i dati e non rischiare di bruciare le festività natalizie. "In vista del prossimo Dpcm di dicembre – ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza a di Martedì su La7 – valuteremo fino all’ultimo i dati, vogliamo vedere quanto riusciremo a piegare la curva, poi continueremo col principio di proporzionalità. Guai a scambiare i primi segnali che vanno in una direzione giusta in uno scampato pericolo".quello delle persone contagiate è molto alto".

Gallera: possibile allentamento lunedì o già sabato

Una prima apertura sull'allentamento delle misure anti Covid arriva oggi dall'assessore al Welfare Giulio Gallera, che rivela: "Ci stiamo confrontando con il Governo, non so se partiremo il lunedì o già il sabato. Lo sforzo dei lombardi ha dato risultati che oggi sono sotto gli occhi di tutti - aggiunge Gallera -. E' giusto che si possa iniziare con una riapertura lenta, graduale che però deve essere accompagnata da grande senso di responsabilità, perché non dobbiamo ricadere a breve in una situazione di criticità. L'assessore ha poi sottolineato che i dati sono in miglioramento, con una "riduzione quotidiana costante dei posti letto impegnati per Covid, sia in in pneumologia sia in terapia intensiva. La situazione sta migliorando, mentre l'elemento che stiamo notando è un incrementi dei no Covid nei pronto soccorso".

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