
Piazza Ferrara, cuore del quartiere Corvetto. Il centro omonimo si trova in via Mincio
Milano, 6 luglio 2025 – Cercansi soggetti culturali per animare il Centro comunale di piazzale Ferrara, nel cuore del quartiere Corvetto. Palazzo Marino ha lanciato un bando, che si chiuderà il 14 luglio, per individuare attività ricreative, culturali e del tempo libero nell’immobile sopracitato, in via Mincio 23, dal 1° novembre 2025 al 31 dicembre 2026, per una durata complessiva di 14 mesi.
Le caratteristiche della prestazione oggetto dell’affidamento saranno le seguenti: apertura obbligatoria del Centro per 350 giorni all’anno e per 40 ore la settimana nella fascia diurna, comprese tra le 8.30 e le 19 e 25 ore settimanali nella fascia serale; conduzione di iniziative ricreative e del tempo libero, culturali e educative, distinte per categoria, ciascuna associata ad una quantità minima, tra cui corsi (minimo 700 ore/anno), attività ludiche e giochi, conferenze, eventi vari; attività di educazione e di formazione rivolta a prevenire le dipendenze per le diverse fasce di età a rischio, a promuovere stili di vita sani nelle forme ritenute più efficaci per i frequentatori del Centro e a sensibilizzare sull’importanza della prevenzione della violenza di genere e sull’importanza dei temi della parità di genere, precisando che tali attività andranno svolte in coordinamento con le realtà del Municipio 4 già attive sulle predette tematiche.
L’importo complessivo stimato per l’affidamento del servizio è di 123.169 euro. Le proposte di manifestazione di interesse non vincolano in alcun modo l’amministrazione comunale, la quale si riserverà la possibilità di sospendere, modificare o annullare il procedimento avviato e di non dar seguito alla successiva procedura negoziata, senza che i soggetti richiedenti possano vantare alcuna pretesa, nonché di procedere con anche in presenza di un’unica manifestazione di interesse.
Il Comune svolgerà la successiva procedura di gara mediante procedura negoziata. Acquisite le manifestazioni di interesse, l’Amministrazione procederà ad invitare gli operatori che avranno fatto pervenire l’istanza nei termini predetti e che risulteranno idonei e qualificati, per l’affidamento del servizio.