Corteo del 25 aprile a Milano, 100 mila in piazza Duomo

La manifestazione è partita sulle note di “Bella Ciao”. L’Anpi: “No, il fascismo non ha fatto cose buone”. Elly Schlein applaudita dalla folla

Chiara Bazoli, Beppe Sala e Elly Schlein

Chiara Bazoli, Beppe Sala e Elly Schlein

Milano, città medaglia d’oro della Resistenza, ha celebrato la Festa della Liberazione dal nazifascismo con un corteo che da corso Venezia ha attraversato il centro fino in piazza del Duomo. Oltre 100 mila persone – secondo stime degli organizzatori – hanno preso parte alla manifestazione, partita sulle note di “Bella, Ciao” e all’ombra di bandiere tricolori, arcobaleno e ucraine. Presenti tra le prime file anche membri delle istituzioni, dei sindacati, dell’Associazione nazionale partigiani italiani (Anpi) e dei partiti, ma nessun membro del Governo.

La segretaria del Pd Elly Schlein, salutata con un lungo applauso dalla folla, ha espresso apprezzamento per il corteo “molto bello e partecipato”, ricordando che “oggi onoriamo la resistenza”. Applausi anche per il sindaco di Milano Beppe Sala, che nel suo intervento dal palco di piazza Duomo ha citato Mattarella: “Ha ristabilito la storia” e criticato la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, invitata a dire con chiarezza e definitivamente: “Siamo antifascisti”.

14:10In migliaia in corso VeneziaDecine di migliaia di cittadini e decine di membri delle istituzioni si sono radunati in corso Venezia, da cui parte il corteo che attraverserà la città passando per San Babila, Matteotti, Meda, Catena, Mattioli, Case Rotta, Scala, Santa Margherita e Mengoni con arrivo in Duomo.
14:30Bandiere della pace, tricolori e arcobalenoUna bandiera della pace, di 30 metri, sventola accanto a quella dell'Ucraina e precede la Brigata Ebraica. Bandiere arcobalene e tricolori si confondono con quelle dei sindacati, i tricolori. Un cartello di Rifondazione comunista che manifesta contro l’assenza delle istituzioni e del governo a Milano recita: “La Russa seconda caricatura dello Stato” (facendo riferimento al presidente del Senato). Il partito ha lanciato una petizione per chiedere le dimissioni di La Russa che punta ad arrivare a 100 mila firme.
14:35Il corteo è partito con “Bella, Ciao”

Il corteo è partito da corso Venezia sulle note di “Bella, Ciao”, il brano che celebra i partigiani e divenuto inno della Resistenza in tutto il mondo.

14:40Beppe Sala: “Meloni dica che siamo antifascisti”"Certe cose se si sentono bisogna dirle ad alta voce, mettendoci la faccia. Meloni in alcune occasioni pubblicamente ha mostrato una faccia decisa, ha urlato certe parole e certi slogan e quello che dovrebbe fare è mettere la faccia e dire con chiarezza e in maniera definitiva: Siamo antifascisti”. Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala in corteo.
14:45Il corteo applaude Elly SchleinLa segretaria del Partito democratico Elly Schlein è arrivata al corteo del 25 aprile portando al collo un fazzoletto rosso ed è stata accolta da numerosi applausi. Dopo aver salutato il sindaco Sala sta attraversando il corteo vicino a Pierfrancesco Majorino.
14:50Gli ucraini in corteo: “No alla resa, sì alla vera pace”“No alla resa, sì alla vera pace”. È questo lo slogan scelto dalla comunità ucraina per il 25 Aprile. Sono già circa qualche centinaio gli ucraini partiti in corteo tenendo a gruppi due grandi bandiere gialle e blu. "Slava Ukraini", "Russia stato terrorista", "ieri il fascismo oggi il putinismo" e “libertà” i cori scanditi dai manifestanti ucraini.
14:55L’omaggio di Sinistra italiana a Calamandrei“Se voi volete andare in pellegrinaggio nel luogo dove è nata la nostra Costituzione, andate nelle montagne dove caddero i partigiani, nelle carceri dove furono imprigionati, nei campi dove furono impiccati”. Sono queste le parole del partigiano e padre costituente Piero Calamandrei stampate sulla maglietta che indossa il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni e parlamentare dell'Alleanza Verdi Sinistra.
15:00Fontana: “25 aprile festa di tutti”Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, non è in corteo, ma ha scritto un messaggio su Facebook: "Il 25 Aprile è una giornata di festa per tutti gli italiani, una giornata di unità. Oggi ho partecipato, come ogni anno, alle celebrazioni che si sono svolte a Varese. Abbiamo condiviso tutti insieme questo grande momento di gioia. Buon 25 Aprile!"
15:10Sbarra (Cisl): “Tutte le forze politiche dovrebbero riconoscersi come antifasciste”"Noi dobbiamo attestarci tutti insieme sull'antifascismo, ecco perché farebbero bene tutte le forze politiche a riconoscersi in questo grande messaggio". Lo ha detto il segretario nazionale Cisl Luigi Sbarra a corteo. "Siamo in piazza per ricordare le radici della nostra Repubblica ed affermare l'importanza della Costituzione fondata sui valori della democrazia e della Resistenza e un forte impegno sull'antifascismo. Persone provenienti da culture diverse seppero unirsi nella battaglia per la libertà".
15:15Nessuna contestazione contro la brigata ebraicaNon c'è stata alcuna contestazione all'altezza di piazza San Babila al passaggio della Brigata ebraica al corteo del 25 aprile di Milano. Scortati dai City Angels sono transitati senza problemi nello snodo in cui storicamente si posizionavo i contestatori legati ad associazioni arabe o pro Palestina. Dietro allo striscione delle comunità ebraiche riunite, svettano anche bandiere degli Stati Uniti, del Regno Unito e d iTaiwan, insieme a un grande striscione con il simboli e i colori della Nato.
15:20Il corteo è arrivato in piazza DuomoSotto pioggia battente e intonando “Bella, Ciao”, la testa del corteo è arrivato in piazza Duomo, dove sono previsti gli interventi del presidente dell'Anpi meneghina Roberto Cenati, il sindaco di Milano Beppe Sala, il segretario generale Cisl Luigi Sbarra e la presidente associazione nazionale partigiani cristiani Maria Pia Garavaglia. Prenderanno anche parola la studentessa Farida Elashwal, il presidente Aned Dario Venegoni, il presidente dell'Anpi nazionale Gianfranco Pagliarulo e il partigiano Aldo Tortorella.
15:30Ci sono 80.000 persone in Piazza DuomoSecondo gli organizzatori sono circa 80.000 le persone scese in corteo. “È un segnale importante al Paese per i 75 anni della Costituzione antifascista”, ha detto Roberto Cenati, presidente dell'Anpi di Milano.
15:45Comunità ebraica: “La Liberazione riguarda tutti”"Per me è molto importate essere qui a Milano alla manifestazione nazionale. Noi siamo parte di questa storia milanese ma anche di tutta l'Italia liberata con gli sforzi della Resistenza, dei partigiani, anche di quelli ebrei della Brigata ebraica". Lo dice la presidente dell'Unione delle Comunità ebraiche italiane Noemi Di Segni per la prima volta a Milano per il 25 aprile. "È un dovere essere a Milano e ribadire da che cosa siamo stati liberati, cioè dal nazifascismo, non può essere una festa che riguarda solo una parte degli italiani, ma deve essere un riconoscimento che vale per tutti questa liberazione", ha concluso.
15:55Boldrini: “La Russa è scappato per non omaggiare la Liberazione”"Antifascismo è una parola bellissima e Meloni dovrebbe sentirla sua”, ha detto l'ex presidente della Camera Laura Boldrini. Invece di andare "a rendere onore a Jan Palach", Ignazio la Russa, "la seconda carica dello Stato oggi dovrebbe stare nel suo Paese a rendere omaggio. Cosa che non ha fatto. È scappato via” ha concluso. la Boldrini
16:00Anpi: “No, il fascismo non ha fatto cose buone”"Ancora sentiamo dire che il fascismo ha fatto cose meritevoli: no, non ha fatto cose meritevoli. È stato persecuzione e supremazia razziale. Le abominevoli leggi anti ebraiche del 1938 non sono state un episodio isolato ma la diretta conseguenza dell'ideologia perversa del fascismo". Lo ha detto Roberto Cenati, presidente dell'Anpi provinciale di Milano, durante il suo discorso dal palco di piazza Duomo. "La morte rende tutti uguali, ma i repubblichini di Salò hanno collaborato con i nazisti nella denuncia e nella cattura di partigiani, ebrei e lavoratori", ha concluso Cenati.
16:20Sbarra (Cisl): “Legame inscindibile tra Costituzione e antifascismo”"È un legame strettissimo, inscindibile, quello che lega la Resistenza e l'antifascismo alla Repubblica e alla Costituzione" ed è "nella Resistenza, nei suoi valori, in quella pagina di rinascita civile e morale, che affonda le sue radici la nostra Repubblica". Lo ha detto il segretario generale della Cisl Luigi Sbarra intervenendo in piazza Duomo. "La nostra Resistenza, i suoi valori, il suo spirito ha aggiunto devono guidarci anche oggi: ai mali della guerra vanno contrapposti i valori della pace, della libertà, del lavoro che è il fondamento non solo economico, ma anche sociale e morale della Repubblica".
16:40Beppe Sala omaggia Mattarella: “Questo grande padre per noi ha ristabilito la storia”“L'altro giorno ho visto un grande uomo camminare sui sentieri infami di Auschwitz, ho visto il suo sguardo duro e commosso e le sue parole, era Sergio Mattarella. Questo grande padre per noi ha ristabilito la storia". Lo ha detto il sindaco di Milano, Giuseppe Sala dal palco. "Dobbiamo fare memoria perché lo vediamo bene cosa succede a non vigilare, lo abbiamo visto a Capitol Hill e Brasilia e a Bucha: prende corpo un orrore che dice, basta con i diritti civili e politici, basta con la scienza, con l'amore”. "Noi che siamo in questa piazza lo sappiamo bene cosa ha in mente chi fomenta l'odio e la violenza e noi tutti a questo autoritarismo diciamo ancora una volta no", ha concluso.
16:50Sala ricorda Mattei, antifascista e progettista della modernità"Nei giorni successivi alla Liberazione, da questo palco, parlò un grande partigiano - ha ricordato il primo cittadino in un passaggio del suo intervento -. Un uomo che spesso affiora nei discorsi di chi oggi è al governo, Enrico Mattei, antifascista e progettista della modernità che accese il futuro. Da questo palco spiegò come portare il 25 aprile nel futuro: si deve essere volontari della libertà e ribelli per amore. E noi faremo di tutto per essere all'altezza di queste parole”.
16:58Sala ribadisce: “Milano è una città antifascista”“E' più che mai importante essere qui oggi – ha ricordato il Sala – . Milano, città antifascista, è sempre stata un luogo e un momento fondamentali per l'Italia. Io sono qui insieme a tutte e tutti voi per confermarlo - 25 aprile 2023: Milano è una città antifascista, profondamente antifascista. L'ho detto di recente e intendo ribadirlo: nell'attuale situazione c'è il rischio di un'omissione di quella che è stata la nostra storia. E' un rischio che vediamo ogni giorno".
- - : - -Schlein: “Realizziamo quei valori non ancora attuati”“Oggi è la festa della Liberazione, un giorno in cui dobbiamo onorare la memoria dei tanti che hanno sacrificato fino alla propria vita per poter costruire la nostra libertà e dar vita, grazie alla Resistenza antifascista, a quella che oggi è la Costituzione della nostra Repubblica. È un giorno in cui chi fa politica deve non solo onorare quella memoria ma anche proiettarla nel presente e nel futuro”. Lo ha detto la segretaria del Pd, parlando a margine del corteo di Milano per il 25 aprile. "Quella paura di futuro che c'era nel regime oggi assume veste nuova e chiama noi tutti delle istituzioni in politica a un impegno quotidiano per realizzare pienamente i valori e i principi costituzionali che ancora non sono pienamente attuati”.
17:16Aldo Tortorella, il partigiano “Alessio”, ricorda che l’antifascismo non è di un partito ma di tutti“L'antifascismo non è di un partito ma di tutti” parola di Aldo Tortorella, che come partigiano, con il nome di Alessio, ha combattuto e oggi è intervenuto in video alla manifestazione del 25 aprile a Milano, ricordando l'impegno di tutti i partiti che facevano parte del Comitato di Liberazione Nazionale. L'ex presidente del Partito Comunista ha rivendicato che i partigiani comunisti combatterono per la libertà e furono con gli altri “i primi costruttori della democrazia. I partigiani ci sono ancora. La nuova resistenza - ha concluso - è nata fra i giovani e diventerà sempre più forte: sono loro i nuovi partigiani”.
17:25Oltre 100 mila in piazza, Anpi rivede le stime sul numero di partecipanti al corteo“Sono oltre 100 mila i manifestanti che stanno sfilando ancora a Milano per il corteo nazionale del 25 aprile”. Lo ha detto il presidente di Anpi Milano Roberto Cenati a margine dei discorsi istituzionali dal palco, spiegando che “la coda del corteo si trova ancora all'altezza di piazza San Babila” e rivedendo le stime iniziali che parlavano di 80 mila partecipanti.
17:38La comunità ebraica rivendica il valore unitario del 25 aprile“Serve coesione nella celebrazione dell'antifascismo, che è un valore di tutti perché la Liberazione riguarda tutti, non solo una parte”. La comunità ebraica rivendica il valore unitario del 25 aprile, per la quale combatterono anche duemila partigiani ebrei. La presidente dell'Unione delle Comunità ebraiche italiane Noemi Di Segni, quest'anno per la prima volta alla manifestazione nazionale a Milano, chiarisce: “Noi siamo parte di questa storia milanese ma anche di tutta l'Italia liberata con gli sforzi della Resistenza, dei partigiani, anche di quelli ebrei della Brigata ebraica. È un dovere essere a Milano e ribadire da che cosa siamo stati liberati, cioè dal nazifascismo, non può essere una festa che riguarda solo una parte degli italiani, ma deve essere un riconoscimento che vale per tutti questa liberazione”.
17:50Roggiani: “Milano risponde al fango sulla Resistenza”"Oggi Milano ha risposto a chi in queste settimane ha continuato imperterrito a gettare fango sulla Resistenza, sull'antifascismo, sulla nostra storia”. Lo ha detto la deputata e segretaria del Pd Milano Silvia Roggiani. “Il 25 Aprile – ha aggiunto – si festeggia la liberazione del nostro Paese dal nazifascismo, il sacrificio di chi ha dato la vita per consegnarci un Paese libero e democratico. La Liberazione, lo ripeto".
18:14Pagliarulo (Anpi): “Nella lettera della Meloni non c’è la parola antifascismo”"Viviamo un tempo in cui autorevolissime personalità dello Stato denigrano l'attacco partigiano a via Rosella e sostengono infantilmente di non aver mai letto la parola antifascismo sulla Costituzione. Persino Fini e Berlusconi prendono le distanze da chi si rifiuta di pronunciare la parola 'antifascismo'. Eppure ho letto e riletto l'articolo della Meloni oggi sul Corriere. Quella parola non c'è". Lo ha detto il presidente nazionale dell'Anpi Gianfranco Pagliarulo parlando dal palco di piazza Duomo.
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