
Dopo le proteste, la buona notizia La linea Z401 servirà anche il territorio cassinese
Orari, fermate, biglietti: la nuova linea Cassina-Melzo è pronta a partire. E dopo la conferma del nuovo bus, si prepara il debutto. Prima corsa in città il 12 settembre, quattro le fermate sul territorio: via Don Verderio (zona industriale); via Cassiopea; via Milano (Unes) e via Don Verderio (Buonarroti). I ticket invece, vista la recente chiusura del punto vendita alla stazione della metropolitana, saranno disponibili al bar “Pausa Caffè“ all’incrocio fra via Andromeda e via Sirio (dove, però, non si potranno acquistare abbonamenti). "Il percorso locale – fa sapere il Comune – è ricompreso dai biglietti cumulativi che danno diritto di circolazione sui vari mezzi pubblici dell’area metropolitana. Per quanto riguarda la segnaletica verticale con orari e corse vicino alle pensiline, Autoguidovie ha garantito che sarà pronta in tempo per l’avvio del servizio".
Soddisfatto Gaetano Greco, assessore ai Trasporti, che ora invita studenti e lavoratori a usare il pullman: "È tutto in fase sperimentale – sottolinea – se la tratta non fosse utile, potrebbe essere rivista dal gestore". La svolta è arrivata dopo il pressing delle famiglie degli studenti che chiedevano il mezzo per raggiungere le tre scuole superiori di Melzo e di Assolombarda che lo voleva per i dipendenti delle grandi aziende della zona, oggi costretti, dopo essere scesi dal metrò, a percorrere a piedi l’ultimo tratto verso l’area industriale. È nato così l’accordo fra Città Metropolitana, agenzie di trasporto, e Comune, dopo la petizione lanciata a metà maggio dai genitori dei ragazzi “appiedati“ che ha raccolto 660 adesioni. Alla fine è arrivata la conferma: la linea Z401 servirà il territorio cassinese. Il primo pullman partirà in tempo per la campanella che del nuovo anno scolastico.
Il bus "di prova", invece, è passato a fine giugno per verificare che tutto fosse a posto. "Alla Giunta – ricorda Greco - interessa aver collegato la città con l’ospedale di Melzo, con le aziende come chiedeva Assolombarda e con gli istituti scolastici". La novità, attesa da più di 20 anni, servirà una zona di Cassina che non era collegata col metrò e sarà fondamentale per centinaia di studenti e lavoratori pendolari.