
Fotogramma dell’abbandono di rifiuti
Cassina De’ Pecchi (Milano), 28 maggio 2025 – Scarica rifiuti e masserizie dal camion nottetempo, ma lo inchiodano le telecamere di videosorveglianza: inquinatore abusivo “trasfertista” identificato e denunciato. E’ un cinquantenne di Cernusco sul Naviglio. Aveva scelto, per liberarsi di quintali di lamiere, bancali, scarti di cantiere e pattume assortito una zona isolata nella frazione di Sant’Agata, in via Torrente Molgora. Sono state le immagini registrate dalla telecamera a restituire, chiara e nitida, l’azione mordi e fuggi: l’arrivo notturno del camion in zona isolata, lo scarico, e poi, velocissima, la fuga. La mattina dopo i filmati erano a disposizione della Locale. Gli uomini del comandante Alessio Bosco hanno scansionato, guardato e riguardato, infine sono risaliti a targa del mezzo e responsabile dell’illecito. Ai danni dell’uomo è scattata denuncia: l’abbandono di rifiuti, dall’ottobre 2023, è diventato di rilevanza penale e non più solo amministrativa. Intanto si provvedeva a predisporre la “bonifica”: lamiere, bancali di legno, pezzi di cartongesso, calcinacci, enormi cisterne di plastica, probabile rimasuglio di attività di cantiere. Tutto è stato rimosso e smaltito dagli addetti del Cem Ambiente in collaborazione con gli uffici comunali. Non è da pochi anni che Cassina, come e più di altri comuni, fa i conti con il malvezzo dello scarico abusivo di rifiuti.
Una piaga particolarmente dolorosa nella zona industriale fra Cassina e la provinciale, dove il fenomeno, lungi dall’essere debellato, è stato comunque negli anni ridimensionato dai controlli e da ripetute campagne con telecamere trappola, posizionate a intermittenza su strade a fondo cieco. All’operazione di Sant’Agata il plauso dell’amministrazione: “Questa persona - così l’assessore all’ecologia Fabio Varisco - adesso dovrà molto semplicemente rispondere in Tribunale per ciò che ha fatto”.